13 agosto 1900: Il magnate delle ferrovie Collis P. Huntington muore a 78 anni
Il magnate delle ferrovie Collis P. Huntington morì il 13 agosto 1900, a 78 anni. Il nativo del Connecticut è cresciuto in povertà prima di trasferirsi in California durante la corsa all’oro del 1848. A differenza dei minatori, si rese conto che i veri soldi si facevano con la vendita di forniture, non con l’accattonaggio dell’oro. Dopo aver accumulato una fortuna, divenne uno dei “Grandi Quattro” magnati delle ferrovie che costruirono due giganteschi sistemi ferroviari: il Central Pacific e il Southern Pacific.
Il legame di Huntington con la Virginia Occidentale iniziò nel 1869, quando acquistò la Chesapeake and Ohio Railway, quasi fallita. La costruzione della C&O da Richmond al fiume Ohio si era bloccata prima di attraversare le montagne in West Virginia. Collis Huntington prima estese la linea oltre le montagne fino a White Sulphur Springs e Hinton. Poi, nel 1871, scelse un capolinea occidentale per la ferrovia, situato sul fiume Ohio nella contea di Cabell. La nuova città di Huntington divenne rapidamente un nodo ferroviario e una porta d’accesso alle miniere di carbone del sud della Virginia Occidentale. Il carbone entrava ad Huntington e i prodotti manifatturieri uscivano, creando un’economia in pieno boom. In meno di due decenni, Huntington era diventata la seconda città più grande della Virginia Occidentale.