Clinica Fortius – Chirurgia dell’alluce
Ci sono molti tipi di chirurgia dell’alluce, ma i più comuni sono l'”osteotomia a sciarpa” e l'”osteotomia a chevron”, entrambi eseguiti presso la Clinica Fortius.
Cosa comporta?
La chirurgia dell’unione è di solito eseguita come una procedura di giorno sotto un’anestesia generale con un’iniezione nel piede per intorpidirlo e ridurre il dolore dopo l’operazione.
Durante la procedura il chirurgo di solito farà due incisioni (tagli) intorno all’alluce e rimuoverà la protuberanza ossea sul lato del piede, riallineando l’alluce. L’osso metatarsale viene poi tagliato (noto come osteotomia) per riposizionare le ossa e restringere efficacemente il piede. L’osteotomia è tenuta in posizione con piccole viti metalliche che rimangono nel piede.
Recupero
Immediatamente dopo l’intervento:
- Il tuo piede sarà fasciato, intorpidito e senza dolore
- Il tuo specialista potrà indirizzarti da un fisioterapista per consigliarti sugli esercizi e sul camminare con la scarpa rigida imbottita in dotazione
- Prima di andare a casa, farai una radiografia e sarai dimesso solo quando ti sentirai a tuo agio, con un appuntamento di controllo e antidolorifici se necessario
Durante le prime settimane:
- Alzare il piede (sopra il livello del cuore) il più possibile per ridurre il gonfiore
- Muoversi solo quando è necessario, per esempio per lavarsi o andare in bagno. Non mettere peso sulla gamba operata
- Si può prevedere una certa fuoriuscita di sangue nella fasciatura. Se siete preoccupati, contattate la Clinica Fortius per un consiglio
- Prendete gli antidolorifici prescritti dal vostro medico
- Evitate di fumare
Appuntamenti per il follow-up:
Ognuno è diverso, quindi la guarigione e i programmi post-operatori variano da persona a persona. Tuttavia, il programma di appuntamenti di follow-up che segue è tipico:
- 2 settimane – il bendaggio sarà rimosso e ti sarà data una stecca per le dita dei piedi e una scarpa speciale per sostenere il tuo dito
- 6 settimane – la tua scarpa da ospedale e la stecca per le dita dei piedi saranno rimosse e avrai una radiografia
- 12 settimane – appuntamento finale e scarico
Quando posso iniziare a camminare?
Il tuo chirurgo sarà in grado di consigliarti su questo, poiché ogni caso è diverso. Comunque, qui sotto c’è una guida a ciò che può essere consigliato:
- 0-6 settimane – sarai in grado di sostenere il peso con una scarpa da ospedale
- Dopo 6 settimane – sarai in grado di sostenere il peso con le tue scarpe
Come mi lavo e faccio la doccia?
Per le prime due settimane dopo l’intervento, è importante mantenere il bendaggio completamente asciutto, sebbene tu possa fare la doccia con una copertura impermeabile sopra il gesso. Dopo due settimane, puoi rimuovere la copertura se la ferita è guarita, ma tampona delicatamente la ferita asciutta e poi riapplica il tuo bendaggio per le dita dei piedi.
Come devo prendermi cura della ferita?
Una volta fuori dal bendaggio, non tirare le tue croste ma lasciale cadere naturalmente. Se la ferita diventa rossa, gonfia o dolorante, contatta la Clinica Fortius e fissa un appuntamento con il tuo consulente per verificare che non sia infetta.
Fisioterapia e riabilitazione
Ti verrà indicato un fisioterapista che potrà guidarti attraverso le fasi della riabilitazione, compresa la rieducazione dell’andatura (imparare di nuovo a camminare correttamente), gli esercizi di mobilitazione delle dita dei piedi, la riduzione del gonfiore e la riduzione della tensione muscolare.
Quando posso ricominciare a guidare?
La DVLA afferma che è responsabilità del conducente assicurarsi di avere sempre il controllo del veicolo. Una buona guida è se si può premere forte con il piede per fermare l’auto durante un arresto di emergenza. Essere in grado di fare questo può richiedere almeno sei settimane.
Anche se il vostro specialista vi consiglierà su quando è sicuro iniziare a guidare di nuovo, rimane la vostra responsabilità di guidare in modo sicuro e dovreste anche controllare con il vostro assicuratore del veicolo per confermare che siete coperti.
Quando posso tornare al lavoro?
Questo dipende dal tipo di lavoro che fate e quanto velocemente si recupera. Come guida generale, se il suo lavoro implica stare seduti per la maggior parte del tempo, dovrebbe essere in grado di tornare al lavoro dopo quattro settimane; se implica un lavoro manuale, potrebbe essere necessario avere fino a otto settimane di riposo.
Quale risultato a lungo termine posso aspettarmi dopo l’intervento?
Questa è una procedura di grande successo, con tassi di soddisfazione dei pazienti del 90%. Ci si può aspettare:
- Eccellente sollievo dal dolore una volta che l’alluce è guarito, il che può richiedere fino a sei settimane
- Un buon livello di attività entro tre mesi
- Aver recuperato completamente entro sei o 12 mesi ed essere in grado di continuare con i vostri normali sport e altre attività, anche se si può verificare un po’ di gonfiore nel piede per un anno
Quali sono i rischi?
Di seguito una guida ai rischi di questo tipo di chirurgia. Tuttavia, il suo chirurgo ne discuterà con lei prima della procedura e risponderà a tutte le sue domande:
- Infezione
- Il rischio di infezione è intorno all’1% anche se questo può essere trattato efficacemente con antibiotici. I problemi seri causati dall’infezione sono molto rari e possono essere trattati
- Danni ai nervi
- I nervi che forniscono la sensazione alla pelle sono vicini al sito di incisione. Il danno permanente è raro (circa il 5%) ma se l’alluce rimane intorpidito dopo l’intervento, può essere perché il nervo è contuso ma di solito si riprenderà
- Sottocorrezione o ricorrenza dei sintomi
- Il rischio di questo è circa il 5% ed è più comune nei casi gravi. Anche se la sottocorrezione di solito non causa il ritorno dei sintomi, può causare una lieve deformità estetica, nel qual caso si può essere in grado di avere un ulteriore intervento chirurgico
- Sovracorrezione
- In rari casi (circa 1%) l’alluce può essere raddrizzato troppo in modo che si pieghi verso l’altro piede (alluce valgo). Anche se questa è una complicazione molto rara, di solito richiede un ulteriore intervento chirurgico
- Trombosi venosa profonda (DVT)
- Ti possono essere somministrati farmaci fluidificanti del sangue dopo l’intervento se sei ad alto rischio di DVT (dove un coagulo di sangue si forma in una vena profonda della gamba). Tuttavia, la TVP è abbastanza insolita dopo questo tipo di procedura (meno del 3% dei casi)
Importante: Queste informazioni sono solo una linea guida per aiutarti a capire il tuo trattamento e cosa aspettarti. Ognuno è diverso e la tua riabilitazione può essere più veloce o più lenta di quella di altre persone. Per favore, contattaci per un consiglio se sei preoccupato per qualsiasi aspetto della tua salute o del tuo recupero
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