Come scegliere e coltivare le piante di achillea

L’achillea (Achillea millefolium) è chiamata anche “millefoglio”. E’ una perenne ornamentale fiorita che è spesso inclusa nei giardini delle farfalle. Diverse specie di achillea sono native di diverse parti del mondo; le specie native si trovano in Asia, Europa e Stati Uniti. Poiché ci sono così tante specie e cultivar, è possibile trovare achillea in molti colori diversi.

Coltivazione di piante di achillea

Le piante di achillea possono essere coltivate nelle zone di impianto da 3 a 8. In altre parole, prosperano nella maggior parte degli Stati Uniti tranne che in climi estremi come i deserti e le alte montagne. Il fatto che una particolare specie e cultivar può crescere nella vostra zona, tuttavia, non significa che è nativo della vostra zona. Potresti voler controllare per essere sicuro che la specie che hai selezionato non sia un’invasione che spingerà fuori altre piante locali.

Una volta selezionato il particolare tipo di achillea che vorresti coltivare, è utile conoscere questi fatti sulla cura delle tue piante.

  • Le piante di achillea possono raggiungere i 3 piedi di altezza con una diffusione di circa 2 piedi. Queste piante fragranti perenni sono note per il loro fogliame piumoso e i grappoli di fiori appiattiti. La fioritura avviene da giugno a settembre. I fiori sono disponibili in una varietà di colori, tra cui bianco, giallo, rosa o rosso.
  • Le piante di achillea crescono meglio in pieno sole e in terreno ben drenato, ma tollerano il terreno argilloso meglio di molte piante. Sono tolleranti alla siccità una volta stabilite.
  • Le piante di achillea sono particolarmente popolari come piante da bordura e nei giardini rocciosi. Essendo una perenne resistente ai cervi, sono utili nel controllo dei cervi. Fanno anche un buon fiore reciso.
  • Le piante di achillea devono essere picchettate, altrimenti si possono trovare gli steli fluttuanti sul terreno dopo i venti forti. Tagliare le piante dopo la fioritura per incoraggiare ulteriori fioriture. Dividere ogni due anni o giù di lì promuove una buona circolazione dell’aria, riducendo i problemi con l’oidio.
  • Le piante di achillea si diffondono da rizomi e sono stati conosciuti per naturalizzarsi. Sono considerate piante un po’ invasive.

L’abete rosso / Adrienne Legault

L’abete rosso / Adrienne Legault

L’abete rosso / Adrienne Legault

Usi medicinali delle piante di achillea

L’achillea è stata usata come pianta medicinale per secoli. Secondo Botanical.com, un tè fatto da questa pianta “è un buon rimedio per gravi raffreddori, essendo più utile all’inizio delle febbri, e nei casi di sudorazione ostruita.”

Il nome del genere, Achillea deriva dalla mitologia greca. Achille, l’eroe dell’Iliade di Omero, era stato allievo di Chirone, il centauro famoso per la sua conoscenza delle erbe medicinali. Le piante di achillea erano molto apprezzate all’epoca per le loro proprietà medicinali. Le piante di achillea erano ampiamente utilizzate prima dei tempi moderni per fermare il sangue dalle ferite.

Achille, senza dubbio, non dimenticò le lezioni imparate da Chirone. Nel condurre i Greci contro Troia nella sanguinosa guerra di Troia, Achille e i suoi uomini avrebbero avuto frequenti occasioni di usare le piante di achillea per curare le loro ferite. L’associazione tra Achille e questa erba miracolosa è rimasta. Ma la mitologia greca era raramente soddisfatta da queste associazioni e preferiva invece raccontare una storia. Così, secondo la leggenda, le piante di achillea devono la loro stessa origine ad Achille: si suppone che siano nate da alcune raschiature di metallo dalla lancia del grande guerriero!

Inoltre, l’appellativo specifico millefolium (da cui il nome comune, “milfoil”) significa “mille foglie” e deriva dal fogliame profondamente dentato e simile alla felce delle piante di achillea.

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