Come trattare l’acne in gravidanza

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L’acne in gravidanza può essere dovuta a cambiamenti ormonali.

I cambiamenti ormonali durante la gravidanza possono portare all’acne. Gli ormoni principalmente responsabili dell’acne includono testosterone e androstenedione, che appartengono a un gruppo di ormoni chiamati androgeni. Livelli anormalmente alti di questi ormoni possono causare condizioni come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) e l’infertilità, così come l’acne.

Secondo uno studio del 2014, i livelli di androgeni aumentano significativamente durante il primo trimestre e continuano ad aumentare durante la gravidanza.

Gli androgeni stimolano la produzione di olio aumentando l’attività delle ghiandole sebacee nella pelle. Le ghiandole producono più sebo, che può ostruire i pori e causare lesioni da acne.

I trattamenti per l’acne si concentrano sul controllo della produzione di sebo e sulla pulizia dei pori ostruiti. Le donne possono trattare l’acne da gravidanza con farmaci o rimedi naturali.

Medicazione

Numerosi prodotti per l’acne contengono acido salicilico e perossido di benzoile.

L’acido salicilico è un tipo di beta-idrossiacido che aiuta a ridurre l’acne sciogliendo la pelle morta che ostruisce i pori. Il perossido di benzoile funziona uccidendo i batteri che causano l’acne e liberando i pori dall’olio in eccesso e dalle cellule morte della pelle.

Le donne incinte possono tranquillamente usare prodotti che contengono acido salicilico o perossido di benzoile. Tuttavia, questi ingredienti possono causare reazioni cutanee, tra cui:

  • secchezza
  • spellatura
  • irritazione

Secondo l’ACOG, i seguenti farmaci da prescrizione per l’acne possono aumentare il rischio di disabilità congenite e complicazioni della gravidanza:

  • terapia ormonale
  • isotretinoina
  • tetracicline per via orale
  • retinoidi topici

Le donne dovrebbero evitare di usare questi farmaci in gravidanza. Un medico può offrire ulteriori consigli sui farmaci per l’acne che sono sicuri da usare in questo momento.

Rimedi casalinghi

Le donne possono anche provare alcuni trattamenti naturali per l’acne in gravidanza.

Zinco

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Noci e semi sono buone fonti di zinco.

Lo zinco è un minerale essenziale che supporta la sintesi delle proteine e la divisione cellulare. Secondo il National Institutes of Health (NIH), le donne in gravidanza o in allattamento hanno un rischio maggiore di sviluppare una carenza di zinco.

Il NIH raccomanda un apporto giornaliero di 11-13 milligrammi (mg) di zinco per le donne in gravidanza o in allattamento.

I rischi per la salute della carenza di zinco includono:

  • ridotta funzione immunitaria
  • perdita di appetito
  • ritardo della maturazione sessuale
  • perdita di capelli
  • diarrea
  • lesioni della pelle

In uno studio del 2014 che ha coinvolto 200 persone, tra cui 100 individui con acne, i ricercatori hanno trovato un legame tra livelli di zinco più elevati e meno grave acne.

Secondo i risultati di uno studio del 2019, un trattamento topico dell’acne che combina eritromicina e acetato di zinco è più efficace di un gel contenente solo eritromicina.

Le persone possono usare trattamenti per l’acne che contengono zinco o mangiare cibi ricchi di zinco, come:

  • ostriche
  • carne, incluso manzo, maiale, e pollame
  • crostacei
  • fagioli
  • noci e semi
  • yogurt

Vitamina A

La vitamina A è un termine generico per una famiglia di sostanze chimiche chiamate retinoidi. I retinoidi supportano una serie di funzioni corporee vitali, tra cui:

  • funzione immunitaria
  • visione
  • riproduzione
  • comunicazione tra cellule

I retinoidi topici possono ridurre i sintomi dell’acne e prevenire la formazione di ulteriori lesioni acneiche. Rimangono il trattamento di prima linea per l’acne.

Tuttavia, le donne dovrebbero parlare con un medico prima di usare questi trattamenti durante la gravidanza perché alcuni farmaci retinoidi possono causare disabilità congenite, secondo la Food and Drug Administration (FDA).

Le persone possono ottenere la vitamina A da una varietà di fonti alimentari, tra cui:

  • fegato di manzo
  • pollo
  • uova
  • pesce, incluso tonno, aringa e salmone
  • verdure, come spinaci, broccoli, patate dolci e carote
  • frutta, come melone e albicocche
  • prodotti lattiero-caseari fortificati

Scopri di più sugli alimenti ricchi di vitamina A qui.

Il miele

Alcuni composti del miele hanno proprietà antinfiammatorie e antibatteriche che possono aiutare a trattare l’acne.

Le persone possono usare il miele come trattamento spot applicandolo direttamente sulle lesioni dell’acne. In alternativa, si può fare una maschera per il viso mescolando il miele con alcune gocce di olio di lavanda o di succo di limone.

Per saperne di più sull’uso del miele di Manuka per l’acne, clicca qui.

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