Cosa può causare sanguinamento in gola?
Diverse condizioni di salute possono causare sanguinamento in gola.
Malattia delle gengive
Il sanguinamento che sembra provenire dalla gola può provenire in realtà dalle gengive.
Una scarsa igiene dentale può causare malattie gengivali, che possono portare al sanguinamento. Una persona può anche notare sangue dopo aver lavato i denti.
Altri sintomi di malattie gengivali includono:
- alito cattivo
- gengive rosse e infiammate
- denti allentati
- dolore durante la masticazione
- denti sensibili
- gengive rientranti
Trattamento
Il miglioramento dell’igiene orale può controllare i sintomi, e smettere di fumare può aiutare.
Il National Institute of Dental and Craniofacial Research raccomanda di:
- spazzolare i denti due volte al giorno usando un dentifricio con fluoro
- frustare regolarmente
- visitare regolarmente il dentista
Infezioni batteriche e virali
Le seguenti infezioni possono causare una persona a tossire catarro che contiene sangue:
- bronchite
- polmonite
- tonsillite
- tubercolosi
Il catarro sanguinolento può anche apparire se una persona ha una tosse grave o cronica.
Trattamento
I trattamenti specifici dipendono dal tipo di infezione, ma un medico può generalmente raccomandare:
- bere molti liquidi
- assumere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
- ottenere molto riposo
Mucosite o stomatite
La mucosite è una dolorosa ulcerazione e infiammazione che si verifica ovunque lungo il tratto gastrointestinale.
La stomatite è un’ulcerazione dolorosa e un’infiammazione del:
- guance
- lingua
- gola
- gengive
- lecca
- tetto e pavimento della bocca
Le piaghe sono rosse, talvolta con macchie bianche centrali, e possono sanguinare.
Le persone con il cancro che sono sottoposte a chemioterapia possono sviluppare queste piaghe orali come effetto collaterale del trattamento.
Trattamento
Quando le piaghe si sviluppano nella bocca, un medico raccomanda un’attenta igiene orale e farmaci antidolorifici da banco.
Utilizzare uno spazzolino morbido può aiutare a ridurre le possibilità di lesioni alle gengive.
Ulcera esofagea
Un’ulcera esofagea può derivare dalla malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) o da esofagite.
Può anche verificarsi a causa di:
- ripetuto vomito indotto
- infezioni, come il lievito Candida
- medicazioni, come alcuni antibiotici, FANS e bifosfonati
- consumo prolungato di cibi e bevande acide, comprese le bevande alcoliche
Oltre al sanguinamento evidente, i sintomi possono includere:
- bruciore di stomaco
- dolore al petto
- difficoltà a deglutire, che può essere doloroso
- nausea
- vomito
Una persona con questo tipo di ulcera può vomitare sangue. Il vomito può assomigliare a fondi di caffè, se è presente sangue coagulato. Cercare assistenza medica di emergenza se questo accade.
Trattamento
Il trattamento di queste ulcere dipende tipicamente dalla causa.
Se la causa è GERD, una persona può prendere antiacidi, farmaci chiamati bloccanti H2, procinetici o inibitori della pompa protonica.
Se l’esofago è significativamente danneggiato, la persona può aver bisogno di fluidi per via endovenosa, antibiotici e farmaci antidolorifici. Per trattare l’ulcera, un medico può usare bloccanti H2 o inibitori della pompa protonica.
COPD
Le persone con malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD) possono trovare sangue nel loro espettorato.
Ma tossire sangue è un sintomo meno comune della BPCO – è più probabile che indichi un’infezione al petto, per esempio.
Altri sintomi più comuni della BPCO includono:
- distensione del respiro
- stress al petto
- grividimento
- infezioni polmonari frequenti
- tosse cronica
Trattamento
Il trattamento della BPCO comporta la gestione dei sintomi e la prevenzione che la malattia progredisca e danneggi ulteriormente i polmoni.
Un medico può prescrivere broncodilatatori, corticosteroidi o antibiotici.
Fibrosi cistica
Questa condizione genetica colpisce le vie respiratorie e può causare:
- difficoltà a respirare
- pressione
- frequenti infezioni del tratto respiratorio
- tosse cronica
- mucchio ispessito, a volte con sangue
Trattamento
Non esiste una cura per la fibrosi cistica, ma ci sono molti modi per gestire i suoi sintomi.
Il medico può raccomandare una terapia di liberazione delle vie aeree, farmaci che diluiscono il muco, terapie enzimatiche, antibiotici e antinfiammatori.
Stenosi della valvola mitrale
Questa condizione causa il restringimento della valvola mitrale del cuore, che limita il flusso di sangue.
Le persone con stenosi della valvola mitrale possono avere:
- difficoltà a respirare
- disturbo al petto
- capogiri
- palpitazioni
- affaticamento
- tossicando sangue
Trattamento
Sebbene i farmaci possano aiutare a gestire i sintomi, non sono una soluzione permanente. Tuttavia, è possibile riparare o sostituire una valvola mitrale affetta da stenosi.
Edema polmonare
Questo comporta il riempimento dei polmoni con liquido in eccesso. Richiede attenzione medica di emergenza.
L’edema polmonare deriva tipicamente da una condizione cardiaca. I sintomi includono:
- capogiri
- sudorazione eccessiva
- palpitazioni
- forte mancanza di respiro
- dolore al petto
In casi gravi, una persona può tossire sangue o espettorato rosa e schiumoso.
Trattamento
Il primo obiettivo è aiutare la persona a respirare. I passi successivi dipendono dalla causa dell’edema.
Embolia polmonare
Un’embolia polmonare di solito comporta un coagulo di sangue che viaggia verso i polmoni e blocca un’arteria. Richiede cure mediche immediate.
I sintomi possono includere:
- dolore al petto
- distensione del respiro
- tosse di sangue
A volte, tuttavia, le persone non hanno sintomi.
Trattamento
Un medico può somministrare farmaci chiamati anticoagulanti o trombolitici per dissolvere il coagulo.
Possono anche usare un catetere per rompere il coagulo o un filtro per evitare che nuovi coaguli raggiungano i polmoni.
Cancro ai polmoni
Tossire sangue è un sintomo comune del cancro ai polmoni. Altri possono includere:
- dolore al petto
- tosse persistente
- mancanza di respiro
- affaticamento
- poco appetito
- infezioni ripetute
Trattamento
Le opzioni di trattamento includono:
- chirurgia
- chemioterapia
- terapia radiante
- terapia mirata
Granulomatosi con poliangioite
Questa rara condizione può essere fatale se una persona non riceve trattamento. Provoca l’infiammazione di organi e vasi sanguigni.
I sintomi della granulomatosi con poliangioite includono:
- fatica
- febbre
- dolore alle articolazioni
- tosse, a volte con sangue nel muco
- ed emorragie dal naso
- infezioni nasali
- pori nelle secrezioni nasali
- distensione del respiro
Trattamento
Il trattamento può comprendere farmaci come steroidi o rituximab (Rituxan).