Cosa rende un matrimonio felice?

CBN.com Le persone hanno idee diverse su cosa rende un matrimonio felice. Ma, per molti, la domanda è una di quelle che non si sono posti. O almeno, se l’hanno fatto, non hanno in mente una risposta definitiva. Quindi penso che valga la pena di guardare come altre persone definiscono un matrimonio felice.

Judith Wallerstein e Sandra Blakeslee hanno intrapreso il compito di intervistare coppie di successo in tutta l’America per scoprire come le persone definiscono un matrimonio felice. Hanno riportato i loro risultati in un meraviglioso libro chiamato Il buon matrimonio. Ecco i tipi di cose che hanno trovato che entrano nella creazione di un matrimonio felice:

1. Rispetto tra i partner

2. Ogni persona ha a cuore l’altra

3. Ogni persona ama l’altra

4. Ogni persona trova piacere e conforto nella compagnia dell’altra

5. Sostegno emotivo dell’altro

6. Intimità fisica reciprocamente soddisfacente

7. Espressione di apprezzamento tra i partner

8. La creazione di bei ricordi

9. Una sensazione di sicurezza, amicizia e fiducia

10. Una sensazione che il coniuge è centrale nel suo mondo

11. Un’ammirazione per qualità positive come l’onestà, la generosità, la decenza, la lealtà e la correttezza

12. Un forte senso di moralità

13. La convinzione che ogni persona è degna di essere amata

14. Un senso della realtà, nel senso che ci sono alcuni problemi ma che sono superabili

15. Una visione che ogni partner è speciale in qualche aspetto importante

16. La sensazione che il matrimonio valorizzi ogni partner

17. La sensazione che c’è un adattamento unico tra i bisogni di ogni partner e la volontà e la capacità del coniuge
di soddisfare questi bisogni

18. La sensazione che ogni partner sia fortunato ad avere l’altro

19. Un’equa divisione dei compiti domestici e dell’educazione dei figli

20. Una sensazione che il successo del matrimonio sia attribuibile a entrambi i partner

21. Una capacità di esprimere emozioni sia positive che negative

22. Una visione condivisa che il matrimonio richiede attenzione e lavoro costante

Questa è una bella lista, vero? Sicuramente ogni coppia che ha queste cose ha un matrimonio meraviglioso e benedetto!

Tuttavia, è importante notare che un tale matrimonio non nasce per caso. Ci vogliono anni di lavoro dedicato
per far nascere questo tipo di relazione. La buona notizia è che è certamente fattibile; infatti, milioni di coppie hanno proprio questo tipo di relazione. Ci vuole però un grande impegno da entrambe le parti per lavorare continuamente sul matrimonio.

Mentre dico che ci vuole un impegno da parte di entrambe le persone, per favore riconoscete che in qualsiasi momento il compito di tenere insieme la relazione può ricadere più su una persona che sull’altra. In quel momento può sembrare ingiusto. Ma le relazioni sono così.

A volte uno dei partner attraversa un periodo di intensa sfida personale, che ostacola gravemente la sua capacità di contribuire al matrimonio. Durante questi periodi, se il matrimonio deve sopravvivere, spetta all’altro partner tenere insieme la relazione.

Questi sono momenti pericolosi in una relazione, pericolosi nel senso che una persona può arrivare a sentirsi così sovraccaricata da decidere di porre fine alla relazione. Anche la persona che affronta le sfide personali può decidere che starebbe meglio se il matrimonio finisse. Alcuni arrivano persino a credere che il partner sia la causa dei problemi.

Se i matrimoni devono sopravvivere abbastanza a lungo da coltivare le meravigliose caratteristiche elencate in precedenza in questo capitolo, allora entrambi i partner devono essere d’accordo nel mantenere il matrimonio finché le sfide possono essere affrontate e superate. Anche in questi tempi di grandi conflitti, l’unico fattore che può salvare un matrimonio dalla dissoluzione è la partecipazione attiva in una comunità di fede. Questo non solo può fornire alla coppia vie di incoraggiamento per rimanere insieme, ma può fornire il potere di sostegno delle preghiere della comunità di fede.

Penso che sia prudente qui aggiungere una nota di avvertimento. In tempi di conflitto, le coppie spesso smettono di andare in chiesa, si isolano dalla loro comunità di fede e cessano tutte le attività che sono necessarie per sostenere la loro fede in Dio. Spesso questo accade per vergogna e a volte per depressione. Qualunque sia la ragione per farlo, niente potrebbe essere peggio. Avere la fede e una comunità di fede che la sostiene può fare la differenza tra il riuscire a tenere insieme un matrimonio nei momenti di difficoltà e il finire in tribunale per il divorzio. Anche se può richiedere energia e coraggio che apparentemente non sono disponibili in tempi in cui lo stress ha esaurito tutte le risorse disponibili, scavare a fondo per sostenere la vostra fede, alla fine, vi ripagherà cento volte tanto.

E la ricompensa arriva nel lungo periodo, quando sopravvivere ai momenti difficili alla fine rafforza il matrimonio e la vostra fede. In un certo senso, è come un osso che si rompe. Quando guarisce, la frattura diventa la parte più forte dell’osso. Così anche un matrimonio può sopravvivere a momenti difficili. Una volta superati, i problemi possono diventare una fonte di forza per il matrimonio e per la vostra fede.

In sintesi, il vostro matrimonio può diventare una grande soddisfazione e un amore duraturo. Ma ci vorrà molto lavoro e l’impegno a rimanere nel matrimonio anche nei momenti difficili.

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