Cosa sapere sugli innesti ossei

Gli innesti ossei sono disponibili in una varietà di sostanze. Questi sostituti ossei possono essere biologici (naturali) o sintetici.

I sostituti devono avere diverse proprietà specifiche per essere adatti agli innesti ossei.

Le ossa sono porose, cioè contengono piccoli buchi. Un sostituto osseo con simili buchi permette ai vasi sanguigni di crescere nell’innesto per fornire nutrienti e incoraggiare la crescita di nuovo osso.

Il riassorbimento è anche essenziale per la crescita ossea. Cellule specifiche rompono continuamente le ossa e le ricostruiscono.

I sostituti che si rompono troppo velocemente non sono adatti agli innesti ossei, perché non lasciano abbastanza tempo al nuovo osso per crescere.

Al contrario, alcuni sostituti si riassorbono troppo lentamente, il che può causare infiammazione.

Sostituti biologici

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L’innesto può utilizzare osso dal corpo della persona.

Ci sono due fonti di osso per i sostituti biologici:

  • Autotrapianti, dove i chirurghi usano l’osso dal corpo della persona stessa.
  • Allografts, dove i chirurghi prendono l’osso da un donatore deceduto.

Di seguito ci sono alcuni esempi di innesti ossei e i loro usi comuni.

Matrice ossea de-mineralizzata

Questo innesto comprende osso che è al 93% collagene. Contiene anche fattori di crescita per aiutare l’osso a crescere.

Uno dei suoi principali vantaggi è che raramente causa una risposta immunitaria. I medici lo usano tipicamente come riempitivo, piuttosto che come sostituto osseo completo.

La matrice ossea de-mineralizzata può aiutare nel trattamento di:

  • fratture che non si uniscono correttamente
  • tumori benigni e cisti
  • cranioplastica

Plasma ricco di piastrine

Questo sostituto ha un basso tasso di infezioni ma non è abbastanza forte per essere un sostituto osseo autonomo.

Idrossiapatite

L’idrossiapatite è un minerale presente nelle ossa e nei denti. Consiste di fosfato di calcio, che è ciò che rende le ossa e i denti duri.

I medici possono usare l’idrossiapatite per:

  • chirurgia della mano
  • procedure dentali
  • cranioplastica

Coralli

Questo sostituto ha una struttura porosa simile alle ossa spugnose. Può anche agire come portatore di fattori di crescita per aiutare la riparazione ossea.

Ha un tasso di riassorbimento lento ma non causa infiammazione.

Sostituti sintetici

I sostituti ossei artificiali includono i seguenti:

Solfato di calcio

Solfato di calcio è anche conosciuto come gesso o gesso di Parigi. È un prodotto poco costoso con una struttura simile all’osso.

I medici usano tipicamente il solfato di calcio per sostenere altri innesti perché si riassorbe troppo rapidamente da solo.

In combinazione con altri innesti, i medici possono usarlo per:

  • fratture che non si uniscono correttamente
  • chirurgia della mano

Ceramica di fosfato tricalcico (TCP)

Ci sono diversi tipi di innesti ossei in ceramica. Un medico può usarli per:

  • fratture che non si uniscono correttamente
  • fratture di ossa lunghe
  • cranioplastica
  • chirurgia della mano
  • artrite medica del ginocchio
  • procedure dentali

Vetri bioattivi

I vetri bioattivi sono porosi e non causano infiammazione. Formano anche un forte legame con il tessuto osseo.

Tuttavia, i vetri sono fragili, quindi non sono probabilmente adatti per grandi aree del corpo. I dentisti o i medici possono usare i vetri bioattivi per le procedure dentali.

Sostituti a base di polimeri

I medici non usano generalmente sostituti ossei a base di polimeri come innesti ossei, poiché non promuovono la crescita di nuovo osso.

Tuttavia, possono raccomandarli in alcuni casi, tra cui:

  • fratture da compressione
  • tumori spinali
  • osteoporosi
  • emangioma
  • infezioni ossee
  • cranioplastica

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