Fatti sui gechi

I gechi sono un tipo di lucertola. Anche se ci sono circa 1.500 specie di gechi, tutti hanno alcune somiglianze, tra cui code incredibili, una dieta semplice e pelle pelosa.

Dimensioni

Una cosa che non hanno in comune è la dimensione. I gechi sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni. Il più piccolo geco (e la più piccola lucertola) è il minuscolo geco nano. Cresce fino a minuscoli 0,6 pollici (1,6 centimetri) di lunghezza e pesa circa 0,0042 once (120 milligrammi). Rhacodactylus leachianus leachianus, una sottospecie del geco gigante della Nuova Caledonia, è uno dei più grandi gechi del mondo, secondo Reptiles Magazine. Può crescere fino a 14 a 17 pollici (35,5 a 43 cm), compresa la coda, e pesa da 7 a 10 once (212 a 279 grammi).

Habitat

I gechi si trovano in ogni continente tranne l’Antartide, e vivono in quasi tutti gli habitat, comprese le foreste pluviali, deserti e montagne, secondo il National Geographic.

Abitudini

La maggior parte dei gechi è notturna. Questo significa che sono svegli di notte e dormono durante il giorno.

Fare il bagno è un interessante non-core per i gechi. I gechi hanno la pelle coperta da centinaia di migliaia di aculei simili a peli. Queste spine intrappolano l’aria e fanno rimbalzare l’acqua, secondo uno studio pubblicato su Interface, il Journal of the Royal Society.

“Se avete visto come le gocce d’acqua rotolano via da un’auto dopo la ceratura, o da un divano che ha avuto uno spray protettivo usato su di esso, avete visto il processo accadere”, ha detto Lin Schwarzkopf, professore di ecologia dei vertebrati alla James Cook University in Australia e uno dei ricercatori dello studio. “La cera e lo spray rendono la superficie molto irregolare a livelli micro e nano, e le goccioline d’acqua rimangono come palline, che rotolano facilmente e si staccano con la gravità o anche con un leggero vento”.

Con questa difesa dall’acqua incorporata, si potrebbe pensare che sia difficile da pulire. Quando l’acqua rimbalza, però, porta con sé la polvere e altri contaminanti sulla pelle. Inoltre, puliscono le loro palpebre chiare o gli occhi senza palpebre con una rapida leccata di lingua.

Una vista dall’alto del geco dalla coda a foglia, evidenziando la coda larga e piatta che ha dato il nome alla specie. (Image credit: Conrad Hoskin)

Dieta

I gechi mangiano tipicamente frutta, insetti e nettare di fiori. La coda di un geco conserva il grasso che può essere utilizzato in seguito quando il cibo è scarso.

Prole

I gechi partoriscono deponendo uova. La femmina può essere incinta delle sue uova per anni prima di deporle. Per esempio, la gravidanza dei gechi arlecchino dura da tre a quattro anni. Quando le uova sono pronte, il geco depone le sue uova nelle foglie e nella corteccia.

I piccoli appena usciti sono detti schiusi. Alcuni piccoli sono piuttosto grandi, per essere delle lucertole. Per esempio, i piccoli di geco leopardo possono essere lunghi da 3 a 4 pollici (da 8 a 10 cm).

Classificazione/tassonomia

Ecco la classificazione dei gechi, secondo l’Integrated Taxonomic Information System (ITIS):

Kingdom: Animalia Subkingdom: Bilateria Infrakingdom: Deuterostomia Phylum: Chordata Subphylum: Vertebrata Infraphylum: Gnathostomata Superclass: Tetrapoda Classe: Reptilia Ordine: Squamata Suborder: Gekkota Famiglie:

  • Carphodactylidae – sette generi, 28 specie
  • Diplodactylidae – 19 generi, 117 specie
  • Eublepharidae – sei generi, 30 specie
  • Gekkonidae – 52 generi, 950 specie
  • Phyllodactylidae – 11 generi, 117 specie
  • Pygopodidae (conosciuti anche come lucertole dai piedi a patta, non hanno arti anteriori e solo zampe posteriori vestigiali) – sette generi, 41 specie
  • Sphaerodactylidae – 11 generi, 203 specie

Stato di conservazione

I gechi sono elencati ovunque da meno preoccupazioni a in pericolo, a seconda della specie, secondo l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) Lista Rossa. Per esempio, la Bavayia goroensis è in pericolo. Si trova solo in due località della Nuova Caledonia, un arcipelago del Sud Pacifico, e la popolazione sta diminuendo perché l’espansione delle attività minerarie riduce il suo habitat.

Un altro esempio è la Bavayia ornata. Anch’essa si trova solo in due località della Nuova Caledonia, ma non ci sono dati noti su quanti ne siano rimasti o se la popolazione stia aumentando. Anche il suo habitat si sta riducendo a causa dell’attività mineraria e dell’agricoltura.

Un esemplare del geco bombo appena scoperto, chiamato così per le sue strisce nere e gialle. (Image credit: USGS)

Altri fatti

I gechi hanno linee di punteggio sulla coda che permettono loro di staccarsi rapidamente se un predatore li afferra. Poi rigenerano la loro coda.

Queste lucertole hanno piedi appiccicosi che permettono loro di arrampicarsi su superfici scivolose. Le loro dita hanno peli microscopici chiamati setae che danno loro questa capacità appiccicosa.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, quando un geco cade, torce la sua coda ad angolo retto per permettergli di atterrare sui suoi piedi. Questa acrobazia dura 100 millisecondi.

Un geco è la mascotte della compagnia di assicurazioni Geico dal 1999. Secondo Geico, l’idea del geco è stata ispirata da una storpiatura del nome della compagnia. Mentre la compagnia non dice quale specie di geco sia la mascotte, secondo la rivista Reptiles, sembra essere modellato su una specie del genere Phelsuma ed è probabilmente un geco diurno gigante (Phelsuma madagascariensis grandis).

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