Gli effetti collaterali della biopsia prostatica sono comuni
Le complicazioni da biopsie prostatiche sono comuni ma di solito non gravi, rivela uno studio su Urology. I partecipanti allo studio hanno avuto biopsie per cercare il cancro dopo un esame rettale anormale o un esame del sangue dell’antigene prostatico specifico (PSA). In una biopsia, un ago sottile perfora rapidamente la parete rettale per rimuovere un piccolo campione di tessuto prostatico da esaminare al microscopio. I medici hanno preso 12, 18 o 24 campioni per partecipante. I problemi tipici della biopsia includono dolore, indolenzimento e infezioni. Una complicazione più grave, che può portare al ricovero in ospedale, è la ritenzione urinaria acuta, in cui un uomo è temporaneamente incapace di drenare la sua vescica.
Ecco cosa ha trovato lo studio:
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Il 40% degli uomini ha avuto una complicazione.
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Il tasso di complicazione era fino al 57% negli uomini con biopsie di 24 campioni.
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Solo l’1,2% degli uomini ha richiesto il ricovero in ospedale.
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Il 9,1% ha finito per visitare un pronto soccorso.
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Il 6,7% ha sviluppato una ritenzione urinaria acuta.
L’agobiopsia prostatica è l’unico modo per diagnosticare il cancro alla prostata, indipendentemente dai risultati del PSA. Il tasso di complicazioni varia con la salute generale degli uomini coinvolti.
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