Hong Kong è un paese?

Hong Kong non è un paese a sé, ma una Regione Amministrativa Speciale della Repubblica Popolare Cinese, in cui si suppone che il territorio abbia autonomia in termini di governo politico e di come gestisce la sua economia.

Storia

Hong Kong nel 1978. Image credit: Wikimedia.org

Nel XIX secolo, Hong Kong era poco più di un villaggio di pescatori, ma la sua posizione strategica e il suo porto attirarono i commercianti dell’impero britannico, e nel 1821, gli inglesi iniziarono ad usarla come base per le navi che trasportavano oppio. Nel 1842, i cinesi cedettero l’isola di Hong Kong agli inglesi dopo la prima guerra dell’oppio (1839-1842), e così Hong Kong divenne una colonia britannica. Dopo la Seconda guerra dell’oppio (1856-1860), la Cina cedette un ulteriore territorio, cioè la penisola di Kowloon, agli inglesi. Quasi quarant’anni dopo, la Cina e la Gran Bretagna firmarono la Convenzione del 1898, cedendo Hong Kong all’Impero britannico per un periodo di 99 anni. Alla fine del secolo, la popolazione del territorio era cresciuta a più di 300.000 persone.

Durante la seconda guerra mondiale, le forze imperiali giapponesi occuparono Hong Kong, e la sua popolazione fu più che dimezzata da 1,6 milioni nel 1941 a soli 650.000 al momento della resa giapponese nel 1945. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, tuttavia, la gente cominciò a tornare a Hong Kong e il territorio cominciò a rivivere la sua economia. Ma non è stato fino agli anni ’70 che l’economia del territorio ha cominciato a sfrigolare, rendendolo alla fine una delle cosiddette economie Tigre asiatiche. Nel 1997, in conformità con la Convenzione del 1898, il Regno Unito restituì Hong Kong al controllo cinese, ma con condizioni speciali volte a preservare l’economia di libero mercato e il sistema politico del territorio. Quindi, Hong Kong è diventata quella che oggi è conosciuta come una Regione Amministrativa Speciale della Repubblica Popolare Cinese.

Struttura governativa attuale

Central Government Complex il 28 giugno 2012 a Hong Kong. Image credit: Lee Yiu Tung/.com

L’attuale quadro costituzionale di Hong Kong è regolato dalla Legge fondamentale della Regione amministrativa speciale di Hong Kong. Secondo questa legge, si suppone che il territorio sia governato dal concetto di “un paese, due sistemi”, in cui mantiene l’autonomia politica ed economica, e il governo centrale cinese ha giurisdizione solo su questioni relative alla politica estera e alla difesa. C’è un capo dell’esecutivo che, secondo la Legge fondamentale, doveva essere eletto direttamente dagli elettori di Hong Kong, ma questa disposizione non è stata attuata. Invece, un comitato elettorale composto da residenti del territorio provenienti da varie professioni, mestieri e altri gruppi di interesse sceglie il capo dell’esecutivo. Le funzioni legislative sono svolte dal Consiglio legislativo, che ha settanta membri. Trentacinque di questi membri sono eletti dal pubblico votante di Hong Kong, mentre gli altri 35 sono eletti da circoscrizioni che rappresentano diversi gruppi della società del territorio, analogamente al comitato elettorale. I tribunali sono ancora governati dalle leggi del Regno Unito. Hong Kong mantiene anche la propria moneta, il dollaro di Hong Kong.

Sviluppi recenti

Gli hongkonghesi marciano a Sha Tin contro la legge di estradizione di Hong Kong. Image credit: Jimmy Siu/.com

Hong Kong ha visto una quantità senza precedenti di disordini politici di recente. Tutto è iniziato nel 2019, quando il governo, con il sostegno del governo centrale cinese di Pechino, ha cercato di far passare una legge che avrebbe permesso l’estradizione dei residenti di Hong Kong nella Cina continentale. Temendo che questa nuova legge sarebbe stata usata per sopprimere la discesa politica, molti residenti di Hong Kong sono scesi in strada per protestare. Queste proteste, alcune delle quali sono diventate violente, hanno influenzato negativamente l’economia del territorio. La proposta di legge è stata infine accantonata nell’ottobre 2019, ma le proteste sono continuate. Nel 2020, il governo cinese ha proposto una nuova legge sulla sicurezza che i critici ritengono sia destinata a criminalizzare la discesa nel territorio. I recenti sforzi della Cina per estendere la sua autorità su Hong Kong, in ossequio al concetto di “un paese, due sistemi” ha attirato la condanna sia dei residenti del territorio che di alcune voci della comunità internazionale.

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