Il tenente colonnello George Washington costruisce Fort Necessity
Il 4 giugno 1754, durante la guerra dei sette anni, un tenente colonnello ventiduenne della milizia della Virginia di nome George Washington inizia la costruzione di un improvvisato Fort Necessity. Il forte è stato costruito per difendere le sue forze dai soldati francesi infuriati per l’omicidio del guardiamarina Joseph Coulon de Jumonville mentre era sotto la custodia di Washington. Un mese dopo, i francesi, guidati dal fratellastro di Jumonville, ottennero la resa di Washington e la confessione forzata dell’omicidio di Jumonville.
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La valle dell’Ohio era stata a lungo un territorio conteso tra i francesi canadesi, vari gruppi indiani e le colonie britanniche di Pennsylvania e Virginia. Quando i francesi cominciarono a stabilire fortificazioni lungo il fiume e rifiutarono la richiesta scritta della Virginia che se ne andassero, il governatore della Virginia, Robert Dinwiddie, inviò Washington a completare e difendere un forte virginiano alle forche dell’Ohio.
Al loro arrivo, Washington scoprì che un gruppo di esploratori guidato da Jumonville era nelle vicinanze. Temendo che i francesi stessero pianificando un attacco, Washington colpì per primo, tendendo con successo un’imboscata al piccolo gruppo. In uno dei momenti più oscuri della storia, Jumonville fu assassinato dall’alleato indiano di Washington, Tanaghrisson, mentre il monolingue Washington lottava per interrogare il canadese di lingua francese.
L’omicidio di Jumonville in prigionia incitò una forte risposta francese, e Washington non fu in grado di difendere il suo improvvisato Fort Necessity dalle forze francesi guidate dal fratellastro di Jumonville. Washington si arrese il 4 luglio e firmò una confessione in francese, che non sapeva leggere, per l’assassinio di Jumonville.
Benjamin Franklin aveva redatto il suo Piano di Albany per l’Unione all’inizio di quella primavera, nella speranza che le colonie unite potessero meglio orchestrare la propria difesa e il proprio governo. I coloni hanno votato contro la proposta ovunque sia stata presentata. Dopo che Washington mostrò la sua incompetenza sull’Ohio, gli inglesi decisero che era il momento di salvare le loro colonie da se stesse e inviarono in America due reggimenti di Giubbe Rosse sotto il generale Edward Braddock. Anche Braddock subì un’umiliante sconfitta alle forche dell’Ohio; ci vollero sette anni di guerra mondiale agli inglesi e ai loro coloni per riscattarsi. La Guerra dei Sette Anni avrebbe spogliato i francesi del loro impero americano e messo alla prova i legami dell’impero britannico in America.
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