Inquinamento termico: Fonte, effetti nocivi e misure preventive
Oggi l’inquinamento ambientale è un fenomeno globale che è diventato una grande preoccupazione per le persone di tutto il mondo, poiché ha gravi conseguenze a lungo termine. Quando sentiamo il termine inquinamento, pensiamo a concetti come emissione di carbonio, inquinamento personale e rifiuti. Tuttavia, l’inquinamento termico è un problema reale e persistente nella moderna società industrializzata.
Che cos’è l’inquinamento termico?
Il termine inquinamento termico è stato usato per indicare gli effetti dannosi dello scarico di effluenti riscaldati da varie centrali elettriche. Denota l’alterazione della qualità e il deterioramento dell’ambiente acquatico e terrestre da parte di vari impianti industriali come quelli termici, atomici, nucleari, a carbone, generatori di campi petroliferi, fabbriche e mulini.
Quali sono le fonti di inquinamento termico? Centrale nucleare
2. Centrale a carbone
3. Effluenti industriali
4. Liquami domestici
5. Energia idroelettrica
6. Centrale termica
Gli effluenti scaricati da queste fonti hanno una temperatura superiore a quella dell’acqua di ingresso che riduce la concentrazione di ossigeno nell’acqua e ciò causa effetti deleteri sull’ecosistema marino.
Concetti di base relativi all’ambiente e all’ecologia
Quali sono gli effetti nocivi dell’inquinamento termico?
Gli effetti nocivi dell’inquinamento termico sono discussi di seguito:
1. Riduzione dell’ossigeno disciolto
L’inquinante di vari impianti industriali riscaldati diminuisce la concentrazione di ossigeno con un aumento della temperatura dell’acqua.
2. Cambiamento delle proprietà dell’acqua
La diminuzione della densità, della viscosità e della solubilità dei gas nell’acqua aumenta la velocità di deposizione delle particelle sospese che influenzano seriamente le scorte alimentari degli organismi acquatici.
3. Aumento della tossicità
L’inquinante concentrato causa l’aumento della temperatura dell’acqua che aumenta la tossicità del veleno presente nell’acqua. La tossicità nell’acqua aumenterà il tasso di morte nella vita marina.
4. Interruzione delle attività biologiche
I cambiamenti di temperatura interrompono l’intero ecosistema marino perché i cambiamenti di temperatura causano il cambiamento della fisiologia, del metabolismo e dei processi biologici come il tasso di respirazione, la digestione, l’escrezione e lo sviluppo di un organismo acquatico.
Come i cicli biochimici stabilizzano la biosfera?
5. Danni agli organismi biotici
Gli organismi acquatici come il novellame, il plancton, i pesci, le uova, le larve, le alghe e i protozoi che passano attraverso gli schermi e il sistema di raffreddamento dei condensatori sono estremamente sensibili ai bruschi cambiamenti di temperatura. Essi sono abituati all’acqua più calda e possono improvvisamente affrontare l’aumento o la diminuzione della temperatura dei corpi idrici e quindi morire a causa di improvvisi cambiamenti nella temperatura dell’acqua.
Come si può prevenire l’inquinamento termico?
Le seguenti misure possono essere prese per prevenire o controllare l’alta temperatura causata dall’inquinamento termico:
1. L’acqua riscaldata dalle industrie può essere trattata prima di scaricarla direttamente nei corpi idrici.
2. L’acqua riscaldata dalle industrie può essere trattata con l’installazione di stagni e torri di raffreddamento.
3. L’acqua trattata dalle industrie può essere riciclata per uso domestico o riscaldamento industriale.
4. Attraverso laghi artificiali: In questo lago le industrie possono scaricare la loro acqua usata o riscaldata da una parte e l’acqua per scopi di raffreddamento può essere ritirata dall’altra parte. Il calore viene infine dissipato attraverso l’evaporazione.
Pertanto, possiamo dire che qualsiasi tipo di inquinamento può influenzare direttamente o indirettamente gli esseri umani perché la perdita di biodiversità causa cambiamenti che influenzano tutti gli aspetti dell’ambiente.
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