Pattie Boyd era la vera “Layla”, che sposò George Harrison e divenne l’ossessione romantica del suo intimo amico, Eric Clapton
Durante l’epoca d’oro del rock and roll, ci fu una musa che affascinò due delle più eminenti icone musicali della storia.
Uno di loro le cantava “Something in the way she moves/Attracts me like no other lover”, mentre l’altro cantava “Layla, you’ve got me on my knees/Layla, I’m begging darling please”, desiderando il suo amore.
Come si può scegliere tra George Harrison, l’indimenticabile Beatle, ed Eric Clapton, la feroce leggenda della chitarra? Ebbene, Pattie Boyd è stata la donna che è stata costretta a decidere tra questi due.
Patricia Anne “Pattie” Boyd è nata il 17 marzo 1944 nel Somerset, in Inghilterra. Durante gli anni ’60, la sua famiglia si trasferì a Londra, e lei iniziò presto una carriera da modella. All’inizio, Boyd lavorò come shampista nel salone di Elizabeth Arden, ma quando un cliente dell’industria della moda notò la sua bellezza, fu lanciata nel mondo delle modelle.
Lavorò a Londra, New York e Parigi, fianco a fianco con le top model del mondo. La Boyd apparve nelle edizioni inglese e italiana della rivista Vogue, così come in diversi spot pubblicitari.Pattie Boyd indossa un abito di Ossie Clark nel 1973.
La sua svolta avvenne nel 1964 quando fu scritturata per una piccolissima parte nel film dei Beatles A Hard Day’s Night, dove incontrò George Harrison. Pattie fu subito attratta da lui, e spiega che era incredibilmente bello ma piuttosto timido.
Anche Harrison fu travolto dalla splendida Boyd, ma c’era un ostacolo sulla strada. All’epoca, Boyd usciva ancora con il fotografo Eric Swayne, e così, lei rifiutò la proposta di Harrison. Secondo lei, lui le disse: “Vuoi sposarmi? Beh, se non vuoi sposarmi, verrai a cena con me stasera?”
Diversi giorni dopo, lei ruppe con Swayne e uscì con Harrison. Il 21 gennaio 1966, Boyd e Harrison suggellarono la loro intensa storia d’amore con un matrimonio, con Paul McCartney come testimone. L’amore giovanile di Harrison per Boyd lo ispirò a scrivere “Something”, una delle migliori canzoni dei Beatles.
Tuttavia, qualche anno dopo, il loro matrimonio cominciò a disintegrarsi, a causa dell’abuso di alcol e droga e di numerose relazioni. Durante questo periodo, Harrison divenne un amico intimo di Eric Clapton, scrivendo musica ed esibendosi con lui.
George Harrison e Patti Boyd si sposano
Un giorno, Boyd ricevette una lettera in cui qualcuno, che si firmava solo come “E”, dichiarava il suo amore per lei. Boyd pensò di avere solo un ammiratore segreto, fino a quando una sera ad una festa a casa del manager di Clapton, quando Eric, che lei considerava un amico, si presentò e le chiese se avesse ricevuto la sua lettera.
Boyd era scioccata ma allo stesso tempo lusingata. Non poteva nascondere il melodramma che si stava svolgendo a Harrison, che vide cosa stava succedendo alla festa. Le fu chiesto di decidere con chi sarebbe andata a casa quella sera e lei decise per Harrison. Dice di quella notte: “Tenevo molto al matrimonio, ma in quel momento mi sentivo combattuta.”
Nel 1974, Boyd decise di separarsi da Harrison a causa delle sue infinite infedeltà, anche con la moglie di Ringo Starr. Ha descritto l’ultimo anno del suo matrimonio con Harrison come “alimentato dall’alcol e intollerabile.”
Clapton era follemente innamorato di Boyd. Lei fu la musa che lo ispirò per creare le leggendarie canzoni “Wonderful Tonight”, “Layla” e “Bell Bottom Blues”.
Prima di prendere la decisione di lasciare Harrison, Boyd aveva rifiutato le avances di Clapton, e il fragile musicista scese nella dipendenza da eroina e nella profonda depressione.
Nel 1979, però, Boyd decise di andare a vivere con Clapton e lo sposò. Il periodo di delusione e dolcezza dell’amore finì presto, però, quando la coppia affrontò le lotte matrimoniali.
L’abuso regolare di droga e alcol, così come le molte relazioni di Clapton, provocarono Boyd a lasciarlo nel 1987 e poi a divorziare da lui nel 1989. In una recente intervista, quando alla Boyd è stato chiesto di rispondere chi fosse il suo più grande amore, ha detto: “È così difficile, ma direi. Lui rimarrà sempre con me.”
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Nel 2007, Boyd pubblicò la sua autobiografia Wonderful Tonight: George Harrison, Eric Clapton and Me. Dopo l’intensità e le turbolenze della relazione della Boyd sia con Clapton che con Harrison, aveva deciso di non stare con nessuno dei due, sposando per la terza volta nel 2015 un promotore immobiliare di nome Rod Weston che conosceva da tempo. “È quasi il nostro anniversario d’argento, quindi abbiamo pensato che era meglio andare avanti”, ha dichiarato scherzando il marito.