Percezione della profondità
Capacità di determinare visivamente la distanza tra gli oggetti.
Possiamo determinare la distanza relativa degli oggetti in due modi diversi. Uno usa spunti che coinvolgono solo un occhio; il secondo richiede due occhi. Quando qualcosa è lontano da noi, ci affidiamo agli indizi monoculari, quelli che richiedono l’uso di un solo occhio. Per gli oggetti più vicini, usiamo sia spunti monoculari che spunti binoculari, quelli che richiedono l’uso di entrambi gli occhi.
La capacità di percepire la profondità sembra esistere già nella vita. La ricerca sui neonati ha rivelato che entro i due mesi di età, i bambini possono percepire la profondità. Prima di allora, potrebbero non essere in grado di farlo in parte a causa di muscoli oculari deboli che non permettono loro di utilizzare i segnali di profondità binoculari.
Cues di profondità monoculari. Gli psicologi hanno identificato due diversi tipi di indizi monoculari. Uno entra in gioco quando usiamo i muscoli dell’occhio per cambiare la forma della lente dell’occhio per mettere a fuoco un oggetto. Usiamo la quantità di tensione muscolare per dare un feedback sulla distanza.
Un secondo tipo di spunto monoculare riguarda gli stimoli visivi esterni. Questi spunti appaiono nella tabella qui sotto. Gli artisti usano questi spunti visivi per far apparire realistici i dipinti bidimensionali. Questi spunti possono sembrare ovvi per noi ora, ma le rappresentazioni artistiche precedenti al XVI secolo circa spesso sembrano distorte perché gli artisti non avevano ancora sviluppato tutte le tecniche per catturare questi spunti visivi.
Spunti binoculari. Gli spunti binoculari richiedono l’uso di entrambi gli occhi. Un indizio sfrutta il fatto che quando guardiamo un oggetto vicino con entrambi gli occhi, avviciniamo i nostri occhi; la tensione muscolare associata al guardare oggetti vicini ci dà informazioni sulla loro distanza. Il secondo indizio binoculare coinvolge la disparità retinica. Questo significa che ogni occhio (o, più specificamente, la retina di ogni occhio) ha una prospettiva leggermente diversa. La leggera differenza nell’aspetto di un oggetto in ciascun occhio quando lo guardiamo ci dà ulteriori informazioni sulla profondità. I visori per bambini producono un’immagine tridimensionale che ha profondità a causa di un’immagine leggermente diversa che viene consegnata a ciascun occhio. Nel mondo naturale, a causa della distanza relativamente piccola da una pupilla all’altra (circa 2,5 pollici o 6,5 centimetri) le indicazioni binoculari sono efficaci solo per gli oggetti che si trovano entro circa 500 iarde (455 m) da chi guarda.
Gli animali che hanno gli occhi davanti alla faccia, come i primati, saranno in grado di usare le indicazioni binoculari di profondità perché i due occhi vedono quasi, ma non del tutto, la stessa scena; d’altra parte, gli animali con gli occhi sul lato della testa, come la maggior parte degli uccelli, saranno meno capaci di usare le indicazioni binoculari perché i campi visivi dei due occhi non si sovrappongono molto e ogni occhio vede scene diverse.
CUCINA MONOCULARE – COME FUNZIONA | |
Perspettiva aerea | Gli oggetti vicini sembrano più nitidi e chiari; gli oggetti lontani sembrano più sfocati. |
Altezza nel piano | Gli oggetti più lontani appaiono più alti nella scena visiva. |
Interposizione | Gli oggetti più vicini bloccano quelli più lontani. |
Perspettiva lineare | Le linee che sono parallele (ad es, binari della ferrovia) sembrano arrivare a un punto in lontananza. Più le linee sono lontane, più sono vicine. |
Pallax di movimento | Quando ci si muove e si fissa un punto, gli oggetti più vicini a voi di quel punto sembrano muoversi nella direzione opposta al vostro movimento; gli oggetti più lontani di quel punto sembrano muoversi nella stessa direzione in cui vi state muovendo. |
Dimensione relativa | Se due oggetti sono della stessa dimensione, quello più vicino è più grande. |