Perché le persone sono attratte da certi colori di capelli?

Le nostre percezioni sul colore dei capelli sembrano in gran parte il tipo di cose usate dai comici di cattivo gusto: “bionde stupide”, “rosse con cattivo carattere” e così via. Ma, come scopriremo, gli stereotipi possono avere radici profonde nella psicologia, e i nostri atteggiamenti sul colore dei capelli sono stati teorizzati per corrispondere a tutto, dall’evoluzione genetica alla probabilità di cancro. No, davvero. L’attrazione è raramente una cosa semplice, e sembra che le nostre opinioni sull’attrattiva dei vari colori di capelli, naturali o meno, siano tratte da una combinazione di riferimenti storici, pregiudizi culturali, possibili idee su rarità e protezione dalle malattie, e un mucchio di altri fattori. Inoltre, “trovare qualcosa di attraente”, come vedremo, non è necessariamente lo stesso che perseguirlo.

Le idee sul colore dei capelli sono cambiate radicalmente nel corso della storia europea; i preraffaelliti erano infatuati delle ciocche cremisi, come è evidente nei loro dipinti, mentre gli italiani del Rinascimento feticizzavano i capelli biondi e producevano tinture incredibilmente pericolose e maleodoranti per poterli ottenere. I capelli biondi hanno provocato una piccola polemica nel 2007 quando un diplomatico giapponese ha suggerito che era ciò che ostacolava gli americani nei negoziati in Medio Oriente. Tutti gli studi menzionati in questo articolo sono stati fatti in aree occidentali da scienziati che si concentrano su prospettive americane o europee, quindi non possiamo necessariamente prenderli come una lezione globale; ma come riflesso degli atteggiamenti locali sul colore dei capelli, la sessualità, l’attrattiva e la scelta del compagno, sono piuttosto affascinanti.

Ecco alcuni degli studi scientifici sull’atteggiamento del mondo occidentale verso il colore dei capelli e cosa significa per il nostro comportamento. C’è una lampante mancanza di scienza su come la preferenza del colore dei capelli opera tra la comunità LGBT, per esempio, o nelle culture in cui un colore di capelli tende ad essere la norma (per esempio, tra i giapponesi); ma sembra che la psicologia del colore dei capelli e l’attrazione sia più complessa del semplice “le bionde si divertono di più”.

Le donne bionde ricevono davvero più attenzione dagli uomini (ma per una triste ragione)

Sembra che, almeno per i maschi etero, l’attrazione per le bionde sia reale, anche se potrebbe non essere per le ragioni che crediamo tradizionalmente. Uno studio francese ormai famoso, pubblicato nel 2012, voleva stabilire quali colori di capelli attirassero maggiormente l’attenzione degli uomini nei locali notturni, e cosa questo potesse significare. Lo scienziato francese Nicolas Guéguen dell’Université de Bretagne-Sud ha fatto una serie di studi che miravano a misurare l’interesse maschile nei colori dei capelli: ha impostato esperimenti in cui le donne con parrucche di diversi colori sedevano in un locale notturno e aspettavano gli approcci maschili, senza contare quelli del personale.

I risultati erano affascinanti: 127 uomini si sono avvicinati a donne “bionde”, le brune hanno ottenuto 84 approcci, quelle con i capelli neri 82, e le rosse (ora questa è una sorpresa) un misero 29. Le rosse, a quanto pare, non sono le Joan Holloway dinamiche e sessuali del campo da gioco convenzionale. Guéguen aveva previsto questo risultato: ha notato nell’introduzione allo studio che ricerche precedenti hanno indicato che le donne bionde che vanno porta a porta raccolgono più soldi delle brune, e le cameriere bionde guadagnano più mance. È importante notare alcune restrizioni su questo studio: ha avuto luogo in una città della Francia, e non si nota se le donne o gli uomini che le avvicinavano erano persone di colore. Le aspettative culturali sulla bellezza e gli ideali locali possono influenzare il campo di gioco, qui.

Ma c’è di più. Gli psicologi Raj Persaud e Adrian Furnham sottolineano nel loro esame della ricerca su Psychology Today che l’attrazione per le bionde potrebbe non essere necessariamente un complimento; citano uno studio dell’Università di Westminster che ha chiesto agli uomini nei nightclub le loro opinioni sul colore dei capelli femminili, e hanno scoperto che le brune sono effettivamente viste come le più sicure di sé, mentre le bionde sono viste come “più bisognose” e quindi più facili da avvicinare senza rifiuto. Quindi, in senso pratico, un approccio in un locale notturno non è necessariamente legato al picco di attrazione; è anche basato su un giudizio su quanto sia probabile che qualcuno ti rifiuti.

… Ma le donne etero preferiscono gli uomini dai capelli castani ai biondi

Un affascinante studio fatto dal sito di incontri WhatsYourPrice.com ha rivelato che le preferenze delle donne etero per il colore dei capelli sono in realtà molto diverse da quelle degli uomini. Si può paragonare una situazione di dating online a quella di un nightclub, nel senso che la probabilità di essere rifiutati come sconosciuti è uno dei fattori primari nel processo decisionale; ma le donne, piuttosto che andare per gli uomini biondi “avvicinabili”, li evitavano del tutto, dando loro meno preavviso rispetto alle rosse o alle brune (che erano le chiare favorite). Gli uomini biondi, a quanto pare, erano percepiti come poco impegnativi e inaffidabili; le brune erano probabilmente favorite per la loro stabilità e il loro potenziale di guadagno. Quello che nelle donne può essere un (leggero) vantaggio è, nel mercato degli appuntamenti a lungo termine, un possibile svantaggio per gli uomini.

L’attrazione per le bionde può anche essere basata sulla rarità

L’antropologo Peter Frost ha suggerito una potenziale ragione per il desiderio delle bionde a livello evolutivo: una ricerca di un compagno che sia insolito e accattivante. L’Huffington Post ha riportato che la sua teoria si basa sull’idea della scelta del compagno come determinata dalla novità. In altre parole, le bionde attirano l’attenzione perché sono viste dai nostri cervelli primitivi come “nuove” ed “eccitanti”, poiché i capelli biondi naturali in età adulta sono più rari di quelli bruni o neri.

La teoria di Frost riguarda la scarsità. “Più un colore di capelli diventa comune, meno spesso è preferito”, ha spiegato. “È una specie di effetto novità. Nel momento in cui si diventa ordinari, non si ha più lo stesso fascino. C’è una selezione per essere un po’ diversi e accattivanti”. Sarebbe stata una teoria compresa dalle antiche donne romane, che erano famose per tentare di decolorare i loro capelli o indossare parrucche fatte con i capelli delle schiave tedesche bionde per catturare il colore raro per se stesse.

Tuttavia, c’è un problema con questo: essere una rossa naturale è uno dei colori di capelli più rari al mondo, eppure, come abbiamo visto con lo studio di Guéguen, non è visto affatto come un’attrazione. Se la rarità fosse l’unico fattore in gioco, sicuramente una donna con i capelli rosso fuoco sarebbe vista come la più attraente in una selezione di scelte; ma non funziona così.

Il pregiudizio contro le rosse può essere sia genetico che sociale

I capelli rossi fiammeggianti naturali sono stupendamente rari in tutto il mondo, e le persone che hanno sperimentato il rifiuto di una situazione come lo studio di Guéguen probabilmente rendono il loro aspetto ancora più raro tingendoli di qualcosa di più “accettabile”. Allora perché non siamo inclini ad amare i rossi? Un editoriale di riferimento su The Week nel 2014 ha riunito una varietà di teorie scientifiche per spiegare perché la rarità non significa amore per i rossi. Una possibilità è che le lentiggini, l’accompagnamento comune ai capelli rossi, segnalano ai potenziali compagni che c’è un’alta possibilità di cancro; un’altra è che i capelli rossi possono anche dimostrare che non c’è stata molta mescolanza genetica nell’ascendenza della persona, e la ricerca mostra che in alcune situazioni, la diversità genetica può rendere qualcuno più attraente.

I rossi europei hanno anche a che fare con un sacco di pregiudizi storici e vecchie credenze; gli europei medievali in particolare erano diffidenti verso i rossi, ritraendo Giuda Iscariota come un uomo dai capelli rossi. Le donne dai capelli rossi si sono guadagnate una reputazione sessuale ed esplosiva: History Of The Redhead di Jacky Colliss Harvey spiega che tutti, da Maria Maddalena a Cleopatra, sono stati associati ai capelli rossi, e che i Romani tendevano ad associarli a idee di barbarie, eccessiva emotività e violenza. Essenzialmente, ha avuto una cattiva reputazione.

Sembra che ci sia una crescente preferenza tra gli uomini per partner brune

Torniamo a quello studio dell’Università di Westminster che confronta diversi stereotipi sui capelli con ciò che gli uomini dicono di volere. È stato determinato che questo in realtà va più in profondità di quanto si possa pensare; un altro studio, fatto dalla City University di Londra, ha chiesto a 1.500 uomini di attribuire qualità alle immagini di donne rosse, bionde e brune, e poi ha raccolto ciò che hanno trovato. Il quadro generale? Gli uomini hanno trovato le brune le più attraenti, ma non solo: le hanno anche valutate le più “stabili” e “intelligenti”, le bionde le più “accessibili” e “giovani”, e le rosse le più “focose” (un ritorno alle vecchie credenze sulle rosse e il loro temperamento, anche se sembra che le persone rosse siano effettivamente più sensibili al dolore di altre).

La maggiore preferenza per le brune potrebbe, secondo i ricercatori, comportare uno spostamento delle priorità del compagno. Mentre le generazioni precedenti di uomini volevano una compagna giovane e accessibile (cioè una bionda stereotipata), queste vogliono una “partnership alla pari”, con una moglie o una fidanzata che possa tenere duro e che abbia lo stesso potenziale di guadagno. Gli stereotipi dicono che le bionde sono troppo malleabili e le rosse troppo volatili emotivamente, mentre le brune sono viste come “giuste”. E ovviamente, questi pregiudizi sono solo questo: stereotipi.

Immagini: Pexels;Giphy

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