Può una tonsillectomia curare l’apnea del sonno?
L’apnea del sonno si verifica quando un individuo smette di respirare più volte durante il sonno. Le cause variano dall’obesità, dalle scelte dello stile di vita, dal restringimento delle vie aeree, alla genetica. Le macchine per la respirazione assistita come i dispositivi a pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) possono aiutare a migliorare la quantità e la qualità del sonno. Dei 3 tipi di apnea del sonno, l’apnea ostruttiva del sonno (OSA) è la più comune. Le tonsille ingrossate sono una causa comune di blocco delle vie aeree. Una tonsillectomia può liberare le vie aeree e migliorare il sonno in generale.
Che cosa sono le tonsille?
Le tonsille sono piccole ghiandole situate nella parte posteriore della gola. Ci sono 3 gruppi di tonsille: le adenoidi, la palatina e la linguale. Le tonsille lavorano per combattere le infezioni e impedire che gli oggetti scivolino nei polmoni. Le tonsille sono la prima linea di difesa del sistema immunitario. Le tonsille infiammate o infette possono bloccare le vie respiratorie e rendere la respirazione più difficile. Il trattamento include antibiotici e a volte un intervento chirurgico.
L’intervento associato a un gelato
La tonsillectomia è una procedura medica per rimuovere le tonsille. Molti bambini ricevono un gelato dopo questa procedura perché il freddo allevia il dolore. Le tonsillectomie sono usate per trattare casi ripetuti di tonsillite o gola streptococcica, problemi di respirazione, forte russamento e apnea del sonno. L’intervento è una procedura ambulatoriale eseguita in anestesia generale. Il recupero completo richiede circa 2 settimane.
Tonsillectomie pediatriche vs adulti
Le tonsillectomie sono più comuni nei bambini che negli adulti. I bambini di solito ricevono l’intervento come trattamento per le tonsille infette. Gli adulti in genere si sottopongono a tonsillectomie come trattamento per l’apnea del sonno. La rimozione delle tonsille aumenta lo spazio nelle vie aeree, migliorando così la respirazione generale e il sonno. Le adenoidi e le tonsille palatine sono generalmente rimosse allo stesso tempo.
La tonsillectomia funziona?
Se la causa dell’apnea notturna è un’ostruzione delle vie aeree, una tonsillectomia dovrebbe eliminare l’apnea. Se l’apnea notturna continua dopo l’intervento, potrebbero essere necessari ulteriori test. La causa potrebbe essere il risultato di un setto deviato, delle vie aeree ristrette, dell’età, del peso, dello stato neurologico o della genetica. Cambiare stile di vita e dormire con la testa sollevata su un cuscino può migliorare i sintomi.
La chirurgia è la strada giusta da percorrere?
Molti casi di OSA sono curati o mitigati con la rimozione delle tonsille. In questa condizione, i muscoli nella parte posteriore della gola si rilassano, causando la costrizione delle vie aeree. Le tonsille gonfie possono anche essere una causa di ostruzione delle vie aeree. Il cervello invia segnali per svegliare momentaneamente l’individuo in modo che la respirazione normale possa riprendere. Se la rimozione delle tonsille non elimina l’apnea del sonno, ci sono probabilmente altre cause legate alla salute. Parlare con un operatore sanitario per scoprire se una tonsillectomia è la giusta opzione di trattamento per l’apnea notturna.