Test ID: MGS Magnesium, Serum
Il magnesio, insieme al potassio, è un importante catione intracellulare. Il magnesio è un cofattore di molti sistemi enzimatici. Tutte le reazioni enzimatiche dipendenti dall’adenosina trifosfato (ATP) richiedono il magnesio come cofattore. Circa il 70% degli ioni di magnesio sono immagazzinati nelle ossa. Il resto è coinvolto nei processi metabolici intermedi; circa il 70% è presente in forma libera, mentre l’altro 30% è legato a proteine (soprattutto albumina), citrati, fosfato e altri formatori di complessi. Il livello di magnesio nel siero è mantenuto costante entro limiti molto ristretti. La regolazione avviene principalmente attraverso i reni, principalmente attraverso l’ansa ascendente di Henle.
Le condizioni che interferiscono con la filtrazione glomerulare portano alla ritenzione di magnesio e, quindi, all’aumento delle concentrazioni sieriche. L’ipermagnesiemia si trova nell’insufficienza renale acuta e cronica, nel sovraccarico di magnesio e nel rilascio di magnesio dallo spazio intracellulare. L’ipermagnesiemia da lieve a moderata può prolungare il tempo di conduzione atrioventricolare. La tossicità del magnesio può provocare depressione del sistema nervoso centrale (SNC), arresto cardiaco e arresto respiratorio.
Numerosi studi hanno dimostrato una correlazione tra la carenza di magnesio e i cambiamenti nell’omeostasi di calcio, potassio e fosfato, che sono associati a disturbi cardiaci come aritmie ventricolari che non possono essere trattate dalla terapia convenzionale, maggiore sensibilità alla digossina, spasmi coronarici e morte improvvisa. Altri sintomi concomitanti includono disturbi neuromuscolari e neuropsichiatrici. Le condizioni che sono state associate all’ipomagnesiemia includono alcolismo cronico, malnutrizione infantile, allattamento, malassorbimento, pancreatite acuta, ipotiroidismo, glomerulonefrite cronica, aldosteronismo e alimentazione intravenosa prolungata.