Top 20 Superstizioni sulla vela
A causa dei pericoli affrontati da marinai e pescatori, ci sono innumerevoli superstizioni sulla sicurezza e la fortuna sul mare. Alcune sembrano un po’ strane oggi. Dal bandire le banane al temere le persone con i piedi piatti, ecco le nostre scelte preferite dalle vecchie superstizioni europee sulla navigazione. Mentre la maggior parte non è più valida, immaginiamo che alcune rimangano ancora nella mente dei marinai….
20. Cambiare nome alla barca
Porta male cambiare il nome della barca. Se lo fai, devi fare una cerimonia di de-nominazione e battezzare di nuovo ufficialmente la barca.
19. Tatuaggi
Quando il tatuaggio divenne popolare in mare, un gallo e un maiale venivano spesso tatuati sui piedi dei marinai. Si credeva che questi animali avrebbero impedito ai marinai di annegare mostrando loro la strada verso la riva.
18. Sangue
Sfortunatamente si parte all’inizio della stagione di pesca senza aver prima versato un po’ di sangue in un combattimento o in un incidente.
17. Reti da pesca
Quando si mettono le reti da pesca porta bene usare un numero dispari
16. Caul
Avere il caul di un bambino appena nato a bordo di una nave aveva lo scopo di evitare che qualcuno annegasse. Questo significa che l’omento veniva spesso acquistato dai marinai prima di un viaggio. (Un omento è una membrana innocua che copre il viso e la testa di un neonato. È molto raro).
15. Cappello in mare
Perdere un cappello in mare era un presagio che il viaggio sarebbe stato lungo.
14. Gusci d’uovo
I gusci d’uovo dovevano essere rotti in piccoli pezzi una volta che un uovo veniva aperto. Questo aveva lo scopo di impedire alle streghe di venire sulla nave a navigare nei pezzi di guscio.
13. Cura personale
Chiunque a bordo si tagliava le unghie, si tagliava i capelli o si radeva la barba portava sfortuna alla nave.
12. Piedi
Le persone dai piedi piatti portavano sfortuna a bordo di una nave ed erano anche evitate dai marinai prima di salire a bordo.
11. Le donne
Le donne portavano sfortuna a bordo perché distraevano l’equipaggio, che avrebbe fatto infuriare il mare, causando condizioni infide come vendetta. Tuttavia, convenientemente per l’equipaggio maschile, le donne nude calmavano il mare, motivo per cui molte polene erano donne a seno nudo.
10. Giorni di non navigazione
Portava sfortuna navigare il giovedì (Dio delle tempeste, il giorno di Thor) o il venerdì (il giorno dell’esecuzione di Gesù), il primo lunedì di aprile (il giorno in cui Caino uccise Abele), il secondo lunedì di agosto (il giorno della distruzione di Sodoma e Gomorra), e il 31 dicembre (il giorno in cui Giuda Iscariota si impiccò).
9. Attento a come parli
Alcune parole e modi di dire portavano sfortuna a bordo, tra cui “annegato”, “addio” e “buona fortuna”. Si credeva che le cose che avevano a che fare con la terra portassero sfortuna se menzionate, come la chiesa, i maiali, le volpi, i gatti e i conigli.
8. Niente fischi
Sussurrare o cantare nel vento era proibito perché avrebbe “fischiato una tempesta”
7. Niente addii
Portava sfortuna che le mogli degli uomini di mare li chiamassero o salutassero una volta usciti dalla porta per partire per un viaggio.
6. Mescolare il tè
Muovere il tè con un coltello o una forchetta portava sfortuna
5. Girare una pagnotta a testa in giù
Anche girare una pagnotta a testa in giù una volta tagliata porta sfortuna.
Queste due sembrano essere superstizioni che esistevano sia a terra che in mare!
4. Capelli rossi
Come le persone con i piedi piatti, si credeva che i rossi portassero sfortuna su una nave. Se ne incontravi uno prima dell’imbarco, l’unico modo per mitigare la sfortuna era quello di parlare con loro prima che potessero parlare con te.
3. Sale
Portava sfortuna che un membro dell’equipaggio passasse la saliera direttamente ad un altro. Presumibilmente uno poteva metterla giù e l’altro poteva raccoglierla.
2. Pesce
Per incoraggiare la cattura del pesce, i pescatori scozzesi iniziavano la loro sessione di pesca gettando uno dei membri dell’equipaggio in mare e poi lo tiravano su
1. Banane
Niente banane a bordo. Si credeva che fossero così sfortunate da causare la perdita della nave. Carichi interi di banane erano particolarmente spaventosi per i marinai.