Un tradizionale New England coloniale
Potreste pensare che impregnare il design storico del New England con lo spirito emergente dell’Australia sarebbe come cercare di catturare un’aragosta con un amo e una lenza: nessuna possibilità. Ma considerate una nuova casa, situata in una comunità storica della zona di Boston, che colpisce perfettamente questo improbabile equilibrio. Con un’aura dello stile Regency amato dai proprietari di casa, la casa suggerisce ancora la profonda storia della sua posizione bucolica – un bosco ondulato che una volta era di proprietà di Ralph Waldo Emerson, e dove Henry David Thoreau scrisse nel suo diario.
I proprietari di casa sono stati innamorati del New England per molti anni. Ma diverse caratteristiche delle case in cui sono cresciuti a mezzo mondo di distanza – una in Australia, l’altra in Nuova Zelanda – erano diventate parte del loro DNA stilistico: soffitti alti, alte porte e finestre francesi, e stanze voluminose.
Il loro architetto, Patrick Ahearn, FAIA, di Boston e Martha’s Vineyard, ricorda il momento in cui la coppia lo ha avvicinato. “Volevano fondamentalmente la ‘nuova vecchia casa’”, dice Ahearn, “una casa che riflettesse la proprietà su cui si trova, del 1700”. L’enigma, ricorda Ahearn, era “come possiamo prendere una casa coloniale del New England o del periodo federale e aggiungere le caratteristiche che vogliono, come la scala volumetrica, pur conservando l’integrità della casa?”
Lavorando con Bryan Sweeney di Sweeney Custom Homes & Renovations a Holliston, Massachusetts, e Dan Gordon Landscape Architects a Wellesley e Martha’s Vineyard, Massachusetts, Ahearn è definitivamente riuscito. La casa ha vinto il prestigioso Bulfinch Award, assegnato dal New England Chapter of the Institute of Classical Architecture & Art, all’inizio di quest’anno; è il sesto Bulfinch per Ahearn. Circondata da graziose case coloniali che includono una fattoria del 1700, un classico paesaggio del New England e antichi muri di pietra, la nuova casa non fa che esaltare la ricca storia della zona.
“Questo terreno è proprio dell’epoca di Paul Revere”, dice Ahearn. “Abbiamo preso a cuore la storia del luogo e l’intero sito. Il copione era, ‘Facciamo finta che questa fosse la casa originale del 1700, che è stata aggiunta nel tempo; e poi ci siamo imbattuti in essa e l’abbiamo restaurata”. La proprietaria di casa dice che, infatti, gli ospiti chiedono spesso a lei e a suo marito l’età della casa e quando è stata restaurata.
Per realizzarla, Ahearn ha attinto alla sua borsa di trucchi, con l’intenzione di dare alla struttura spaziosità pur mantenendo un’accogliente sensazione di casa colonica. Impostare i travetti del pavimento nelle fondamenta, piuttosto che sopra, ha permesso ad Ahearn di prendere un altro piede di altezza del soffitto. Le ante in stile cottage sulle finestre del primo piano nella massa principale creano volume e altezza. Ampie tavole d’angolo in stile greco revival incorniciano la casa con quattro camere da letto, evocando un tono modesto.
Il primo ordine, però, era quello di stabilire un senso di storia del New England. Ahearn ha progettato la casa come un assemblaggio, per suggerire il viaggio che una fattoria originale avrebbe probabilmente fatto: per cominciare, una scatola federale simmetrica a tre piani con linee semplici e sfumature da Revival greco. Altri pezzi danno l’impressione di aggiunte man mano che la famiglia cambiava; persino il garage imita un bel fienile che sarebbe stato collegato alla fattoria secoli fa, con porte scorrevoli da fienile nella parte anteriore e un ingresso nascosto per le auto.
Sull’esterno, le tavole di legno, che di solito sono posate da quattro a quattro pollici e mezzo per resistere alle intemperie, sono state posate con un’esposizione da tre pollici, per regolare l’occhio su una scala più piccola. Un’impiallacciatura di mattoni posata sopra le fondamenta, che dettaglia anche i camini che terminano il timpano principale della casa, segnala l’eleganza.
L’entrata anteriore è calda e invitante, con finestre singole, in alto e in basso, su ogni lato del portico a due colonne centrato nel corpo principale della casa. La porta d’ingresso extra-spessa e massiccia, incorniciata da una traversa di vetro e da luci laterali, sfoggia un vecchio pomello di ottone.
Entrare nella casa rivela, attraverso una serie di porte francesi, un portico coperto sul retro. Le ali, una stanza di famiglia sulla destra e una suite principale sulla sinistra, hanno anche porte francesi. Il corridoio del secondo piano rivela una porta per il ponte superiore, permettendo l’accesso senza passare per una camera da letto.
Una combinazione di architettura di Ahearn e l’abilità di interior design del proprietario della casa – lei stessa ha fatto l’intero interno – danno alla casa un anello sommesso di storia. I pavimenti di legno in tutta la casa sono di quercia con la lucentezza di un color castagno inglese. Nello spogliatoio della master suite, le alte porte di vetro sono incorniciate in un motivo Regency. Un soffitto a cassettoni nello studio è un suggerimento di stile Revival greco. I soffitti a travi nella cucina e un soffitto a cattedrale nella sala familiare – con travi che seguono la linea del tetto – sembrano suggerire epoche che la casa in evoluzione avrebbe attraversato. La cucina è l’unica stanza con illuminazione ad incasso; le altre lampade, scelte dai proprietari di casa, mantengono l’atmosfera storica.
Altri dettagli, come la carta da parati della sala da pranzo, mostrano l’abilità artistica e di design della proprietaria di casa, impressionante, specialmente considerando che lei e suo marito sono entrambi tecnici. Il rivestimento sembra essere una cineseria di seta, ma è una carta da parati di riproduzione. Per arredare la casa, ha usato una varietà di fonti: informazioni online, schede di Pinterest e persone che le hanno offerto aiuto.
La proprietaria-designer ha un senso innato di ciò che distingue un interno. L’arredamento è un “mix alto-basso”, dice, che include bellissimi tavoli scartati dai loro proprietari, e lampade Bunny Williams, una spesa per la stanza della famiglia.
L’effetto è intimo, caldo e accogliente. Ahearn dice che è una delle sue case preferite. “È la scala, la sensibilità, l’atemporalità e il modo in cui la casa vive; ottenere il volume alto senza che sembri fuori scala”. La coppia non potrebbe essere più felice.
“Penso a questa casa come al grande sogno americano”, dice il proprietario di casa. “Il New England è la mia casa, e poter costruire questa casa è un sogno. Continuiamo a darci dei pizzicotti”.