Usa questa formula per calcolare il punto di pareggio

Il calcolo del punto di pareggio è uno strumento chiave di analisi finanziaria usato dagli imprenditori. Una volta che conosci i costi fissi e variabili per il prodotto che la tua azienda produce o una buona approssimazione di essi, puoi usare queste informazioni per calcolare il punto di pareggio della tua azienda. I proprietari di piccole imprese possono usare il calcolo per determinare quante unità di prodotto hanno bisogno di vendere ad un dato prezzo per andare in pareggio.

Il punto di pareggio

Il punto di pareggio di un’azienda è il punto in cui le vendite coprono esattamente le spese. Per calcolare il punto di pareggio di un’azienda in volume di vendite, è necessario conoscere i valori di tre variabili:

  • Costi fissi: Costi che sono indipendenti dal volume delle vendite, come l’affitto
  • Costi variabili: Costi che dipendono dal volume delle vendite, come il costo di fabbricazione del prodotto
  • Prezzo di vendita del prodotto

Come calcolare il punto di pareggio

Illustrazione di Melissa Ling. © The Balance, 2018

Per calcolare il punto di pareggio della tua azienda, usa la seguente formula:

Costi fissi ÷ (Prezzo – Costi variabili) = Punto di pareggio in unità

In altre parole, il punto di pareggio è uguale ai costi fissi totali divisi per la differenza tra il prezzo unitario e i costi variabili. Si noti che in questa formula, i costi fissi sono indicati come un totale di tutte le spese generali dell’azienda, mentre il prezzo e i costi variabili sono indicati come costi per unità – il prezzo per ogni unità di prodotto venduta.

Il denominatore dell’equazione, il prezzo meno i costi variabili, è chiamato margine di contribuzione. Dopo che i costi variabili unitari sono dedotti dal prezzo, quello che rimane – il margine di contribuzione – è disponibile per pagare i costi fissi dell’azienda.

Un esempio di trovare il punto di pareggio

XYZ Corporation ha calcolato che ha costi fissi che consistono nel suo affitto, nell’ammortamento dei suoi beni, negli stipendi dei dirigenti e nelle tasse di proprietà. Questi costi fissi ammontano a 60.000 dollari. Il loro prodotto è il widget. I loro costi variabili associati alla produzione del widget sono la materia prima, il lavoro in fabbrica e le commissioni di vendita. I costi variabili sono stati calcolati a 0,80 dollari per unità. Il widget ha un prezzo di $2.00 l’uno.

Data questa informazione, possiamo calcolare il punto di pareggio per il prodotto della XYZ Corporation, il widget, usando la nostra formula sopra:

$60.000 ÷ ($2.00 – $0.80) = 50.000 unità

Quella risposta significa che la XYZ Corporation deve produrre e vendere 50.000 widget per coprire le sue spese totali, fisse e variabili. A questo livello di vendite, non avranno profitti, ma saranno solo in pareggio.

Cosa succede al punto di pareggio se le vendite cambiano

Cosa succede se le vendite cambiano? Per esempio, se l’economia è in recessione, le tue vendite potrebbero diminuire. Se le vendite calano, allora potreste rischiare di non vendere abbastanza per raggiungere il vostro punto di pareggio. Nell’esempio della XYZ Corporation, potreste non vendere le 50.000 unità necessarie per andare in pareggio.

In tal caso, non sareste in grado di pagare tutte le vostre spese. Cosa potete fare in questa situazione? Se guardi la formula di pareggio, puoi vedere che ci sono due soluzioni a questo problema: puoi aumentare il prezzo del tuo prodotto o puoi trovare il modo di tagliare i tuoi costi, sia fissi che variabili.

Come il taglio dei costi influenza il punto di pareggio

Diciamo che trovi un modo per tagliare il costo delle tue spese generali o fisse riducendo il tuo stipendio di 10.000 dollari. Questo fa scendere i vostri costi fissi da 60.000 a 50.000 dollari. Usando la stessa formula e mantenendo tutte le altre variabili uguali, il punto di pareggio sarebbe:

$50.000 ÷ ($2.00-$0.80) = 41.666 unità

Prevedibilmente, tagliando i costi fissi il punto di pareggio scende. Se si riducono i costi variabili tagliando i costi delle merci vendute a $0,60 per unità, d’altra parte, allora il punto di pareggio, mantenendo le altre variabili uguali, diventa:

$60.000 ÷ ($2,00-$0,60) = 42.857 unità

Da questa analisi, si può vedere che se si possono ridurre le variabili di costo, si può abbassare il punto di pareggio senza dover aumentare il prezzo.

Relazioni tra costi fissi, costi variabili, prezzo e volume

Come proprietario di una piccola impresa, puoi vedere che ogni decisione che prendi sul prezzo del tuo prodotto, i costi che sostieni nella tua attività e il volume delle vendite sono correlati. Calcolare il punto di pareggio è solo una componente dell’analisi costi-volumi-profitti, ma è spesso un primo passo essenziale per stabilire un prezzo di vendita che assicuri un profitto.

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