10 fatti curiosi sugli scoiattoli

Gli scoiattoli (qui uno scoiattolo grigio) hanno piedi imbottiti e code cespugliose per permettere loro di saltare da alte distanze © Ioannis Tsotras / Getty

Pubblicità

1. La più grande specie di scoiattolo è lo scoiattolo gigante indiano (sotto), che può crescere fino a un impressionante 36 pollici (1m) di lunghezza. Il più piccolo è il minuscolo scoiattolo pigmeo africano che è un minuto 2,8-5 pollici (7-13cm).

Uno scoiattolo gigante indiano © Malcom Chapman / Getty

2. Gli scoiattoli hanno quattro denti anteriori che non smettono di crescere durante la loro vita. Questo assicura che i loro denti non si consumino a causa della costante rosicchiatura di noci e altri oggetti.

3. Gli scoiattoli possono essere classificati in tre tipi: scoiattoli di terra, scoiattoli degli alberi e scoiattoli volanti. Gli scoiattoli volanti sono in grado di scivolare nell’aria grazie ai lembi di pelle che collegano i loro arti, fornendo una superficie simile alle ali.

Uno scoiattolo volante mostra i suoi lembi di pelle simili alle ali © Joe McDonald / Getty

4. Gli scoiattoli possono riconoscere le noci mature usando il loro senso dell’olfatto. Sono anche in grado di dire se una ghianda o una nocciola è stata svuotata dai tonchi riconoscendo che la noce è troppo leggera. Per trovare noci precedentemente sepolte, usano una combinazione di memoria, olfatto e osservazione del suolo disturbato.

5. I nidi degli scoiattoli sono chiamati “dreys”. Sono strutture compatte e sferiche, leggermente più leggere di un pallone da calcio. Costruiti con ramoscelli, foglie, corteccia ed erba, sono tipicamente assemblati nelle forcelle di alberi alti.

Un nido di scoiattolo o drey © Coffee999 / Getty

6. Gli scoiattoli comunicano usando una vasta gamma di richiami, come abbai territoriali e rumori “quacking”, ma la loro principale forma di comunicazione è la loro coda. Usano queste come dispositivi di segnalazione, muovendole se diventano sospettosi di una minaccia.

7. Gli scoiattoli possono correre fino a 20 mph e hanno piedi imbottiti che ammortizzano i salti fino a 20 piedi di altezza. Possono anche usare le loro code soffici come paracadute per bilanciarsi durante i salti alti.

8. Gli scoiattoli sono uno degli animali più importanti per aiutare la diffusione delle querce. Immagazzinano le ghiande nel terreno ma ne recuperano solo circa il 70 per cento, permettendo alle ghiande dimenticate di crescere in alberi sani.

Un alberello di quercia © cturtletrax / Getty

9. Gli scoiattoli rossi erano diffusi nel Regno Unito fino al 1940, ma hanno subito un forte declino nel numero e sono ora classificati come una specie in pericolo. Il loro status minacciato è in gran parte dovuto all’aumento della popolazione di scoiattoli grigi, a causa della loro natura più grande e più robusta e la trasmissione del virus del vaiolo dello scoiattolo.

10. Ci sono alcune specie di scoiattolo molto particolari in tutto il mondo. Lo scoiattolo di terra a ciuffi, che si trova solo nel Borneo, ha un racconto che è il 130 per cento della dimensione del suo corpo. Lo scoiattolo Kaibab ha una coda bianca pura e abita solo nella regione del Grand Canyon in Arizona. Lo scoiattolo delle palme indiano ha delle strisce marroni e bianche impressionanti che hanno persino ispirato una leggenda indù. Si dice che uno scoiattolo utile sia stato accarezzato dalla divinità Lord Rama, lasciando dietro di sé dei segni di dita lungo la schiena.

Uno scoiattolo di palma indiano © Tatsiana Volskaya

Inoltre, la nuova specie di BLACK SQUIRREL. Il fotografo e naturalista Roberto Isotti spiega…

Lo scoiattolo nero calabrese © A.Cambone & R.Isotti/Homo ambiens

Sono ragionevolmente comuni gli individui neri sia del grigio orientale (il roditore invasivo ormai ben introdotto in Gran Bretagna) che degli scoiattoli rossi. Queste non sono specie distinte, ma forme melanistiche. Tuttavia, uno studio pubblicato all’inizio di quest’anno riconosce lo scoiattolo nero calabrese, endemico di quella regione dell’Italia meridionale e precedentemente considerato una sottospecie dello scoiattolo rosso, come una specie separata, con il nome scientifico Sciurus meridionalis.

Ricercatori delle università di Roma, Insubria, Calabria, Firenze e Milano hanno scoperto che lo scoiattolo nero calabrese ha una morfologia riconoscibilmente diversa. È più grande, con piedi più prominenti e un dorso e una coda più scuri rispetto alla forma nera dello scoiattolo rosso. Si presenta anche in un habitat diverso, preferendo le foreste di pini maturi nelle zone montuose, e il suo DNA mitocondriale mostra tre marcatori distinti.

Pubblicità

Purtroppo, questa nuova specie riconosciuta è già in pericolo. Nel limitato habitat che occupa, deve affrontare la concorrenza dello scoiattolo variabile invasivo Callosciurus finlaysonii, introdotto dal sud-est asiatico, che danneggia gli alberi italiani nativi

.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.