Anatomia del canale anale

Il canale anale è la parte più terminale del tratto gastrointestinale inferiore/grande intestino, che si trova tra la punta anale (orifizio anale, ano) nel perineo sotto e il retto sopra. La descrizione in questo argomento è dal basso verso l’alto, poiché è così che questa regione viene solitamente esaminata nella pratica clinica. Le immagini che raffigurano il canale anale possono essere viste qui sotto.

Anatomia del retto e del canale anale. Per gentile concessione di Wikimedia Commons (https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Rectum_anatomy_de_01.svg; autore Armin Kübelbeck).
Sezione coronale di retto e canale anale.
Sezione coronale del canale anale.

La pelle perianale pigmentata e cheratinizzata delle natiche (intorno al bordo anale) ha appendici cutanee (per esempio, peli, ghiandole sudoripare, ghiandole sebacee); confrontare questo con la pelle del canale anale sopra il bordo anale, che è anche pigmentata e cheratinizzata ma non ha appendici cutanee.

La demarcazione tra il retto sopra e il canale anale sotto è l’anello anorettale o flessione anorettale, dove il muscolo puborettale forma un’imbracatura intorno all’aspetto posteriore della giunzione anorettale, piegandolo anteriormente.

Il canale anale è completamente extraperitoneale. La lunghezza del canale anale è di circa 4 cm (range, 3-5 cm), con due terzi di questo sopra la linea pectinata (nota anche come linea dentata) e un terzo sotto la linea pectinata.

L’epitelio del canale anale tra il bordo anale sotto e la linea pectinata sopra è variamente descritto come mucosa anale o pelle anale. L’autore ritiene che dovrebbe essere chiamata pelle anale (anoderma), in quanto assomiglia alla pelle (pigmentata), è sensibile come la pelle (perché una fessura-in-ano è molto dolorosa), ed è cheratinizzata (ma non ha appendici cutanee).

La linea pectinata è il sito di transizione del proctodeo sotto e l’intestino postallantoideo sopra. È una demarcazione smerlata formata dalle valvole anali (pieghe trasversali della mucosa) alle estremità inferiori delle colonne anali. Le ghiandole anali si aprono sopra le valvole anali nei seni anali. La linea pectinata non si vede all’ispezione nella pratica clinica, ma sotto anestesia il canale anale scende verso il basso, e la linea pectinata può essere vista su una leggera retrazione della pelle del canale anale.

Il canale anale appena sopra la linea pectinata per circa 1-2 cm è chiamato pecten anale o zona di transizione. Al di sopra di questa zona di transizione, il canale anale è rivestito di epitelio colonnare (che è insensibile al taglio). Le colonne anali (di Morgagni) sono 6-10 pieghe longitudinali (verticali) della mucosa nella parte superiore del canale anale.

Al fondo di queste colonne ci sono i seni anali o cripte, in cui si aprono le ghiandole anali e le papille anali. L’infezione delle ghiandole anali è probabilmente l’evento iniziale nella causazione dell’ascesso perianale e della fistola-in-ano. Tre di queste colonne (laterale sinistra, posteriore destra e anteriore destra, a ore 3, 7 e 11 in posizione supina) sono prominenti; sono chiamate cuscinetti anali e contengono rami e affluenti dell’arteria e della vena rettale superiore (emorroidaria). Quando sono prominenti, le vene in questi cuscini formano le emorroidi interne.

La giunzione anorettale o anello anorettale è situata a circa 5 cm dall’ano. Alla flessione o angolo anorettale, la giunzione anorettale è tirata anterosuperiore dall’imbracatura puborettale per continuare sotto come il canale anale.

I muscoli Levator ani e coccigei formano il diaframma pelvico. Lateralmente al canale anale ci sono le fosse piramidali ischioanali (ischiorettali) (1 su ogni lato), sotto il diaframma pelvico e sopra la pelle perianale. Le fosse ischioanali accoppiate comunicano tra loro dietro il canale anale. Le relazioni anteriori del canale anale sono, nei maschi, le vescicole seminali, la prostata e l’uretra, e, nelle femmine, la cervice e la vagina con il corpo perineale in mezzo. Davanti (anteriormente) al canale anale si trova la fascia rettovescicale (di Denonvilliers), e dietro (posteriormente) la fascia presacrale endopelvica (di Waldeyer), sotto la quale si trova un ricco plesso presacrale di vene. Posteriormente al canale anale si trovano la punta del coccige (unita ad esso dal legamento anococcigeo) e il sacro inferiore.

Il canale anale è circondato da diversi spazi perianali: sottocutaneo, sottomucoso, intersfinterico, ischioanale (rettale) e pelvirettale.

Approvvigionamento sanguigno e linfatico

Il canale anale sopra la linea pectinata è alimentato dai rami terminali dell’arteria rettale superiore (emorroidaria), che è il ramo terminale dell’arteria mesenterica inferiore. L’arteria rettale media (un ramo dell’arteria iliaca interna) e l’arteria rettale inferiore (un ramo dell’arteria pudenda interna) alimentano il canale anale inferiore.

Sotto la pelle del canale anale (sotto la linea pectinata) si trova il plesso venoso emorroidario esterno, che drena nelle vene sistemiche. Sotto la mucosa del canale anale (sopra la linea pectinata) si trova il plesso emorroidario interno delle vene, che drena nel sistema portale delle vene. Il canale anale è quindi un’importante area di connessione venosa portosistemica (l’altra è la giunzione esofagogastrica). I linfatici del canale anale drenano nel gruppo inguinale superficiale dei linfonodi.

Fisiologia

Il tono dello sfintere anorettale può essere valutato durante l’esame rettale digitale (DRE) quando al paziente viene chiesto di stringere il dito in esame. La manometria anorettale misura le pressioni: a riposo e in compressione.

Embriologia

Il canale anale sotto la linea pectinata si sviluppa dal proctodeo (ectoderma), mentre quello sopra la linea pectinata si sviluppa dall’endoderma del retto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.