Brad Pitt
Film della fine degli anni ’90 e oltre
Pitt ha deliberatamente recitato contro il tipo come l’alpinista austriaco Heinrich Harrer in Sette anni in Tibet (1997), un terrorista dell’Irish Republican Army in The Devil’s Own (1997), una moderna personificazione della morte in Meet Joe Black (1998), e un pugile underground in Fight Club (1999). Nel 2000 Pitt ha sposato l’attrice Jennifer Aniston. L’anno seguente ha recitato in Ocean’s Eleven, un cappero di commedia sui truffatori. Il film fu un grande successo e portò ai sequel Ocean’s Twelve (2004) e Ocean’s Thirteen (2007). Nel 2004 Pitt ha interpretato il guerriero greco Achille in Troy.
La commedia d’azione Mr. & Mrs. Smith (2005) ha accoppiato Pitt con l’attrice Angelina Jolie, con la quale è diventato romanticamente coinvolto. Pitt ha continuato a prestare il suo talento a film che coprono una vasta gamma di argomenti, tra cui Babel (2006), un film che traccia le vite intersecate di personaggi provenienti da ambienti diversi, e il western d’epoca The Assassination of Jesse James by the Coward Robert Ford (2007). Pitt ha ulteriormente dimostrato la sua versatilità nel 2008, interpretando uno stupido aspirante ricattatore in Burn After Reading dei fratelli Coen e un uomo che invecchia all’indietro nello struggente fantasy Il curioso caso di Benjamin Button. La sua camaleontica interpretazione in quest’ultimo film gli è valsa una nomination all’Oscar come miglior attore.
Nel 2009 Pitt ha recitato in Inglourious Basterds di Quentin Tarantino, un dramma della seconda guerra mondiale su un gruppo di soldati ebrei americani addestrati per uccidere i nazisti nella Francia occupata dai tedeschi. L’anno successivo Pitt ha fornito la voce del supereroe rivale del cattivo titolare nel film d’animazione Megamind. Nel dramma impressionista di Terrence Malick The Tree of Life (2011), ha interpretato un padre dominatore nel Texas degli anni ’50. Pitt ha poi ottenuto un’altra nomination all’Oscar come miglior attore, per la sua interpretazione del general manager Billy Beane nel dramma sul baseball Moneyball (2011). Il film racconta come Beane abbia creato squadre di successo con gli Oakland Athletics usando le statistiche per acquisire giocatori meno costosi e meno conosciuti. Pitt ha successivamente interpretato un esponente della mafia nel dramma criminale Killing Them Softly (2012) e un ex investigatore delle Nazioni Unite che lotta per contenere una pandemia di zombie nel thriller World War Z (2013).
Pitt ha avuto ruoli di supporto in 12 Years a Slave (2013) – basato sulla vera storia di Solomon Northup, una persona di colore libera che fu rapita e venduta come schiava a metà del XIX secolo – e nel dramma criminale The Counselor (2013). In Fury (2014) ha interpretato un sergente dell’esercito americano che comanda i resti di un battaglione decimato durante gli ultimi giorni della seconda guerra mondiale. L’anno successivo Pitt ha fatto coppia con la Jolie, questa volta in By the Sea, un dramma coniugale che anche lei ha scritto e diretto. Ha poi interpretato un ex banchiere d’investimento con i piedi per terra nella commedia nera The Big Short (2015), sulla crisi finanziaria del 2008. Nel thriller sulla seconda guerra mondiale Allied (2016), Pitt ha interpretato un ufficiale dei servizi segreti canadesi la cui moglie (Marion Cotillard) potrebbe essere una spia tedesca. Nel 2017 ha interpretato un generale a quattro stelle in War Machine, una satira militare uscita su Netflix. Pitt ha poi fatto rete con Tarantino in Once Upon a Time…in Hollywood (2019), interpretando la controfigura di un attore fallito (Leonardo DiCaprio) nella Los Angeles del 1969. Per la sua performance, Pitt ha guadagnato sia un Oscar che un Golden Globe Award come miglior attore non protagonista. Sempre nel 2019 ha interpretato un astronauta che cerca nel sistema solare il padre scomparso (interpretato da Tommy Lee Jones) nel dramma futuristico Ad Astra.
Oltre a recitare, Pitt ha diretto la sua società di produzione cinematografica, Plan B Entertainment. La società ha collaborato con diverse altre per produrre 12 Years a Slave, e Pitt ha vinto un Academy Award per il suo ruolo di produttore quando il film è stato nominato miglior film.
Pitts ha vinto un Academy Award per il suo ruolo di produttore quando il film è stato nominato miglior film.