Che cos’è il mercoledì delle ceneri e perché si digiuna?

(CNN English) – “Polvere sei e in polvere ritornerai”. “Convertitevi e credete nel vangelo”. Queste frasi, pronunciate dai sacerdoti mentre tracciano il segno della croce sulla fronte dei parrocchiani con la cenere, rappresentano tutto il mercoledì delle ceneri: l’inizio della Quaresima (i 40 giorni in cui i cattolici si preparano alla passione, morte e resurrezione di Gesù). Ogni anno il mercoledì delle ceneri migliaia di cattolici si vedono per le strade con questo segno sul volto, ma cosa significa o cos’è il mercoledì delle ceneri?

Le ceneri, risultato della combustione delle palme della domenica delle palme dell’anno precedente, vengono imposte ai cattolici per ricordare che la vita terrena è temporanea: “L’imposizione delle ceneri ci ricorda che la nostra vita sulla terra è fugace e che la nostra vita definitiva è in cielo”, spiegano dal sito cattolico.net.

Come la maggior parte delle tradizioni della Chiesa cattolica, la sua origine è legata al giudaismo: nei tempi antichi, era consuetudine per gli ebrei coprirsi di cenere quando avevano peccato o se si preparavano per una festa importante. Era un simbolo “del loro desiderio di conversione dalla loro vita cattiva a una vita con Dio”, aggiunge il sito web. La Chiesa cattolica adottò questa pratica e, all’inizio, solo “i penitenti che iniziavano la loro penitenza pubblica” ricevevano le ceneri.

Una donna riceve il segno della croce durante una messa del mercoledì delle ceneri a San Salvador. CREDIT: MARVIN RECINOS/AFP/Getty Images

Era anni dopo, nel 384 a.C., quando, come spiega catholic.net, “la Quaresima assunse un significato penitenziale per tutti i cristiani” e, ancora più tardi, già nell’XI secolo, quando la Chiesa di Roma adottò l’attuale usanza di imporre le ceneri all’inizio di questo periodo. Ciò avvenne, spiegano sul sito aciprensa.com, dopo un periodo in cui queste pratiche caddero in disuso (tra l’VIII e il X secolo).

La cenere, ciò che svanisce, come segno di una vita terrena caratterizzata dalla “scadenza inesorabile e dalla fragilità effimera della vita umana, soggetta alla morte”, descrivono su aciprensa.com. Sono un richiamo per i cattolici ad acquisire “una consapevolezza sempre più chiara del fatto che siamo solo di passaggio in questo difficile viaggio sulla terra, e questo ci spinge e ci stimola a lavorare fino alla fine, affinché il Regno di Dio si stabilisca in noi e la sua giustizia trionfi”, aggiungono sul sito aciprensa.com.

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Si può sapere cos’è la Quaresima e quando si festeggia?

Poiché il mercoledì delle ceneri è l’inizio della Quaresima, e la Quaresima è il tempo di preparazione alla Passione di Cristo attraverso la riflessione, la Chiesa cattolica chiede ai suoi parrocchiani di pregare e fare certi sacrifici: il digiuno e l’astinenza sia il mercoledì delle ceneri che ogni venerdì successivo fino alla domenica di Pasqua.

Il digiuno consiste nel mangiare solo un pasto pesante al giorno, mentre l’astinenza si basa sul non mangiare carne. Come spiegato su catholic.net, l’astinenza è obbligatoria dai 14 anni e il digiuno dai 18 ai 59 anni. I cattolici capiscono che, attraverso questi sacrifici, si purificano e chiedono “perdono a Dio per averlo offeso” e gli dicono “che vogliamo cambiare la nostra vita per piacergli sempre”, aggiungono.

La data del Mercoledì delle Ceneri coincide anche con il giorno in cui si celebra la fine del periodo di carnevale e varia ogni anno perché dipende da quando sarà la Settimana Santa.

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