Come gestire i denti sensibili dopo un’otturazione
Diverse cose possono causare la sensibilità dei denti dopo un’otturazione.
Pulpite
Prima di riempire una cavità, il dentista rimuove la parte rovinata del dente con un trapano che rilascia calore. In rari casi, questo infiamma la polpa, che è il tessuto connettivo che forma il centro dei tuoi denti, causando la pulpite. Se il tuo dentista non rimuove tutto il tessuto cariato, può anche causare un’infezione nella polpa del dente interessato. Quando questo accade, potresti notare le tue gengive che si gonfiano o una tasca di pus vicino al dente.
Ci sono due tipi di pulpite. Il primo è la pulpite reversibile, dove il dente sarà sensibile ma la polpa guarirà e migliorerà. Il secondo è la pulpite irreversibile, dove la polpa non è in grado di guarire e il dente avrà bisogno di un trattamento canalare.
Cambiamento del morso
A volte un’otturazione può far sì che il dente interessato sia più alto degli altri denti. Questo può rendere doloroso chiudere la bocca a causa della pressione extra sul dente interessato. In alcuni casi, mordere può anche rompere l’otturazione, quindi contatta il tuo dentista non appena noti un problema con il tuo morso.
Superfici multiple dei denti
Potresti anche sentire dolore o sensibilità per il fatto di avere due superfici diverse nella tua bocca. Per esempio, se un dente ha una corona d’oro, e il dente sopra o sotto ha un’otturazione d’argento, potresti sentire una strana sensazione quando si toccano.
Dolore riferito
È anche comune sentire dolore nei denti che circondano quello colpito. Questo è dovuto a un fenomeno chiamato dolore riferito, che comporta la sensazione di dolore in un’area diversa dalla fonte del dolore.
Reazione allergica
La sensibilità dopo un’otturazione dentale potrebbe essere una reazione allergica ai materiali usati nell’otturazione. Si potrebbe anche notare un’eruzione cutanea o prurito nelle vicinanze. Contatta il tuo dentista se pensi di avere una reazione allergica. Possono rifare l’otturazione con un materiale diverso.