“Czar” vs “tsar” – origini e pronuncia
Origine di ‘czar’ e ‘tsar’
Merriam-Webster’s Eleventh Collegiate Dictionary (2003) elenca czar come l’ortografia primaria in inglese americano, e tsar come una variante. Webster’s Word Histories (1989), in una discussione abbastanza dettagliata delle due ortografie, attribuisce l’ortografia czar a un barone austriaco del XVI secolo:
czar Czar, o tsar, è la nostra parola inglese per un imperatore russo pre-sovietico. Zar è un prestito diretto dal russo, ma la forma di zar è strana. Sembra piuttosto una parola polacca, e in effetti c’è uno zar polacco, ma si pronuncia come l’inglese char e significa ‘fascino’ o ‘incantesimo’. L’equivalente polacco del russo tsar si scrive car – la c polacca si pronuncia ts. Dobbiamo la nostra particolare ortografia di zar a un diplomatico austriaco, Siegmund, Freiherr (barone) von Herberstein (1486-1566). … Herberstein scriveva in latino, ma la sua ortografia di zar russo era influenzata dal suo tedesco nativo. La c in zar di Herberstein potrebbe provenire dal polacco, ma la sua z è stata sicuramente aggiunta come indicatore di pronuncia – la z in tedesco, come la c in polacco, si pronuncia ts. La parola inglese czar apparve per la prima volta in una traduzione del 1555 dell’opera di Herberstein.
La voce del termine in John Ayto, Arcade Dictionary of Word Origins (1990) si concentra esclusivamente sulla derivazione dello spelling tsar:
tsar Caesar era un cognomen romano (l’inglese ne deriva caesarian) e dai tempi di Augusto fu usato come parte del titolo di ‘imperatore’. I popoli germanici lo presero in questo senso (è la fonte del tedesco kaiser) e lo passarono allo slavo preistorico come tsēsari. Questo si è evoluto in serbo-croato e bulgaro tsar e russo tsar’- fonte dell’inglese tsar.
Preferenze britanniche e statunitensi per ‘tsar’ contro ‘zar’
La questione se tsar o czar debba essere considerata come l’ortografia primaria in inglese è una questione di contesa, come indicano varie risposte e commenti qui. Robert Hendrickson, The Facts on File Encyclopedia of Word and Phrase Origins (1997) offre questa osservazione alla fine della sua voce per czar; tsar; tsarina; ecc.
Che la tendenza delle opere di riferimento a preferire tsar nell’inglese britannico e czar nell’inglese americano è chiaro dal modo in cui le versioni britannica e americana dell’OED trattano l’ortografia. Dal Concise Oxford English Dictionary, decima edizione rivista (2001):
czar etc. n. variante ortografica di TSAR etc.
Dall’Oxford American Dictionary and Thesaurus (2003):
tsar var. of CZAR.
Bryan Garner, Garner’s Modern American Usage, seconda edizione (2003) si pronuncia decisamente a favore della grafia czar:
czar; tsar. L’ortografia czar è predominante in modo schiacciante. Tsar, anche se più vicino alla forma russa, è arcaico.
E lo stesso fa The Associated Press Stylebook and Briefing on Media Law (2002):
tsar Use czar.
Lo spelling czar senza dubbio beneficia anche negli Stati Uniti dall’essere identificato come un probabile errore di battitura sotto le preferenze ortografiche predefinite di Microsoft Word per gli Stati Uniti.
E tuttavia qualcosa di molto strano accade quando si eseguono ricerche su Google Books per tsar (linea rossa) rispetto a czar (linea blu). Il grafico dell’inglese britannico per gli anni 1809-2008 non è sorprendente, dato che il Regno Unito
Ma il grafico corrispondente per l’inglese americano è sorprendente:
Nonostante sia identificato come l’ortografia primaria dai dizionari Merriam-Webster, Oxford American, American Heritage, e Random House English, tsar sembra aver tenuto testa a czar per il secolo scorso nel database di Google Books delle pubblicazioni statunitensi.Una nota d’uso sotto la voce czar nel The American Heritage Dictionary of the English Language, quarta edizione (2000) offre forse la migliore spiegazione di questa apparente anomalia:
La parola czar può anche essere scritta tsar. Czar è la forma più comune nell’uso americano e quella quasi sempre impiegata nei sensi estesi “qualsiasi tiranno” o informalmente “uno in autorità”. Ma zar è preferito dalla maggior parte degli studiosi di studi slavi come traslitterazione più accurata del russo e si trova spesso nella scrittura accademica con riferimento a uno degli imperatori russi.
Nella misura in cui tsar continua ad essere almeno altrettanto comune di zar nei libri statunitensi, AHDEL suggerisce, questo può riflettere la forte preferenza degli autori di studi slavi per tsar. Presumibilmente, se il database di Google Books aggiungesse giornali e (più) riviste alla sua scansione, l’influenza delle preferenze degli studiosi di studi slavi sulla popolarità complessiva riportata di zar rispetto a zar negli Stati Uniti sarebbe molto diminuita.