Definizione di Legge
La Legge è l’insieme di leggi, risoluzioni, regolamenti creati da uno Stato, che possono avere un carattere permanente e obbligatorio secondo la necessità di ciascuno e che sono di stretta osservanza da parte di TUTTE le persone che vivono in quella comunità per garantire la buona convivenza sociale tra queste e che la risoluzione dei conflitti di tipo interpersonale arrivi a buon fine.
Cioè, anche se ritengo che, per esempio, rispettare una regola del traffico sia ingiusto, devo rispettarla e osservarla perché la legge non è interessata a pensieri particolari, ma a garantire il buon funzionamento di una società. In questo modo, si ammette che l’esistenza del diritto è rilevante per permettere che i diritti dei cittadini come esseri individuali si articolino in modo adeguato per raggiungere la permanenza della società nel suo insieme.
Anche se a volte non ce ne rendiamo conto per il carattere quotidiano e automatico di alcune situazioni o azioni che compiamo ogni giorno della nostra vita, il diritto è una delle questioni più presenti in ogni nostra giornata; il fatto di prendere un mezzo di trasporto ogni mattina per andare al lavoro o lo stesso lavoro che facciamo per ricevere un pagamento, solitamente mensile, di denaro, sono tutte cose che implicano un diritto costituito su cui contiamo. In assenza di un tale diritto, possiamo e abbiamo il diritto (la ridondanza è ridondante…) di reclamarli se non sono adempiuti efficacemente e a tempo e forma dovuti. In altre parole, il mio capo ha l’obbligo di pagarmi una determinata somma di denaro alla fine del mese e la compagnia di trasporti ha l’impegno di portarmi a quella destinazione ogni giorno, e io ho il diritto di reclamarla se, per qualsiasi motivo, non lo fa. Pertanto, solo quando la legge viene rispettata è possibile il funzionamento armonioso di una società, dato che la mancanza di rispetto della legge fa precipitare vere e proprie situazioni di anarchia in cui alcuni dei membri saranno danneggiati nella loro integrità, nel loro patrimonio o addirittura con la perdita della vita.
Quello che la legge dà a tutti noi, senza eccezione, è la possibilità di essere uguali davanti alla legge, cioè, non importa per la legge che il mio capo abbia più soldi o potere di me quando si tratta di fare una richiesta per quei soldi che non mi sono stati pagati. Se è così, la legge sarà dalla mia parte, ovviamente. Questa uguaglianza davanti alla legge significa che i diritti costituzionali o i diritti concessi da altre leggi o regolamenti sono validi per tutti gli abitanti di una nazione, indipendentemente dal loro lavoro, posizione economica o formazione intellettuale o accademica.
Il diritto si nutre ed è generalmente basato su testi scritti in cui sono incarnate alcune idee o basi essenziali per fare uso del diritto, queste sono: la costituzione, la legge, la giurisprudenza, la consuetudine, l’atto giuridico, i trattati, la dottrina, tra gli altri. La sistematizzazione di queste norme in diverse gerarchie permette di organizzarle meglio e di evitare contraddizioni e sovrapposizioni. Così, una legge emessa dal Parlamento e promulgata dal ramo esecutivo non può violare le disposizioni di una norma di livello superiore, come la Costituzione. Per questo sono necessari gli organi di polizia; in ogni nazione, questo organo si chiama con nomi diversi e fa parte della magistratura.
Inoltre, nei paesi federali, la legge ha, oltre alla sua dimensione nazionale, la sua organizzazione statale o provinciale, che può avere sfumature diverse per ogni regione. Si preferisce che certi crimini o violazioni di diritti di importanza strategica rimangano nelle mani del diritto federale, come accade con il traffico di droga o la sicurezza nazionale, tra gli altri.
Il diritto è stato anche diviso in vari rami o categorie per organizzare il suo trattamento, come il diritto amministrativo, civile, economico, politico e procedurale, tra i più importanti. Allo stesso modo, l’esecuzione adeguata del diritto implica la collaborazione con altre discipline, come le scienze della salute (nel campo forense), le scienze esatte (nell’esecuzione di diversi tipi di perizie) e la criminologia (nei suoi approcci più vari descritti dalle scienze moderne).