Emozioni primarie e secondarie
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Una nozione utile per capire come ci sentiamo è quella di emozioni primarie e secondarie.
Emozioni primarie
Cosa si sente per primo
Le emozioni primarie sono quelle che sentiamo per prime, come prima risposta ad una situazione. Così, se siamo minacciati, possiamo provare paura. Quando sentiamo parlare di una morte, possiamo provare tristezza. Sono risposte istintive e non pensate che abbiamo. Le vedremo tipicamente anche negli animali, il che conferma il nostro sospetto che abbiano una base evolutiva.
Le emozioni primarie tipiche includono paura, rabbia, tristezza e felicità (sebbene valga la pena notare che queste possono anche essere sentite come emozioni secondarie).
Spesso transitorie
Il problema a volte con le emozioni primarie è che scompaiono tanto velocemente quanto appaiono. La loro sostituzione con emozioni secondarie complica la situazione, rendendo difficile capire cosa sta realmente accadendo.
Emozioni secondarie
Cosa si prova dopo
Le emozioni secondarie appaiono dopo le emozioni primarie. Possono essere causate direttamente da esse, per esempio quando la paura di una minaccia si trasforma in rabbia che alimenta il corpo per una reazione di lotta. Possono anche provenire da catene di pensiero più complesse.
Sentimenti semplici o misti
Le emozioni secondarie possono essere sentimenti semplici o possono essere un mix quando più emozioni si uniscono alla mischia. Così la notizia di una vittoria in guerra può iniziare con sentimenti di gioia, ma poi si tinge di tristezza per la perdita di vite umane.
Se vuoi diagnosticare la condizione di una persona, allora guardare le emozioni primarie e secondarie ti dà un quadro più completo.
Per trovare il vero problema o la causa della condizione della persona, cerca l’emozione primaria. Non accettare ciecamente l’emozione che vedi come l’emozione primaria, ma cerca di trovare ciò che può essere venuto prima.
Le emozioni secondarie ti danno un quadro dell’elaborazione mentale della persona dell’emozione primaria. Interrogateli, rallentando il loro processo mentale, per determinare il ragionamento interno sul perché sono arrivati a provare le emozioni secondarie. Questo sarà spesso inconscio e può essere una grande sorpresa per loro come lo è per te.
Vedi anche
Emozioni di base, reazione di lotta o fuga
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