French Girl in Seattle

Ile Saint Louis, Ile de la Cité: le uniche due isole naturali di Parigi. La leggenda dice che la storia di Parigi è iniziata lì, sulla più grande, l’Ile de la Cité, più di 2000 anni fa. Da quella posizione sicura, i pescatori locali respinsero con successo gli invasori, finché un potente leader con sogni di grandezza di nome Giulio Cesare arrivò intorno al 52 a.C. e cambiò tutto. I 500 anni che seguirono furono una serie di periodi di occupazione, e gradualmente, la città che conosciamo oggi si espanse dall’isola attraverso la Senna, prima sulla riva sinistra, poi su quella destra. Lutèce (Lutetia,) come era conosciuta, divenne Parigi, e il resto, come si dice, è storia.

Ile de la Cité da le quai d’Orléans (Ile Saint Louis)

Un’isola tranquilla: Ile Saint Louis

Visitare l’isola è innamorarsene. L’Ile Saint Louis, nonostante la sua crescente popolarità, rimane un rifugio lento in una città affollata e trafficata. I 2.500 abitanti felici che la chiamano casa si chiamano les Ludoviciens. Alcuni sono celebrità (come l’attore Daniel Auteuil.) Molti sono multimilionari stranieri. Oggi vivono tutti sull’Ile Saint Louis in una relativa privacy e conducono una vita provinciale, facendo shopping nei negozi specializzati dove conoscono i commercianti per nome, o accompagnando i loro figli a scuola. I prezzi degli immobili sono tra i più alti di Parigi, ma sono disponibili appartamenti in affitto a breve termine per i visitatori che vogliono sperimentare una fetta autentica e tranquilla della vita parigina.

Parigi è un villaggio

Nel XIII secolo, l’isola fu divisa a metà da un piccolo canale. L’isolotto superiore, l’Ile aux Vaches (Isola delle Mucche) era per lo più pascoli dove il bestiame pascolava tutto il giorno. Il secondo isolotto, l’Ile Notre-Dame, vedeva più azione, come popolare terreno di duello della città. Nel XVII secolo, entrambe le sezioni furono unite in una sola. Alla fine divenne nota come l’Ile Saint Louis, un omaggio al popolare re francese Luigi IX (Saint-Louis, come lo chiamano i francesi) che era pio e pregava sull’Ile aux Vaches prima di partire per le crociate con i suoi uomini nel XIII secolo. Altri due re francesi, Enrico IV e suo figlio, Luigi XIII, intrapresero lo sviluppo dell’Ile de la Cité e dell’Ile Saint Louis nel XVII secolo. Mentre il Marais e il suo gioiello principale, la Place des Vosges, si trasformarono in un quartiere elegante, lo stesso avvenne per le isole di Parigi. Su entrambi i lati dell’Ile Saint Louis vennero costruiti maestosi hôtels particuliers (palazzi privati) per ricchi parigini, tutti rivolti verso l’esterno e adornati con balconi e grandi finestre per massimizzare la vista della Senna. Molti sono ancora lì oggi, le loro eleganti facciate attirano visitatori e fotografi. Infatti, l’Ile Saint Louis, come una capsula del tempo, è rimasta praticamente intatta dal XVII secolo, e si sente ancora come un villaggio.

Visitare l’Ile Saint Louis.

Non cercare punti di riferimento iconici o grandi musei nel quartiere. Non è per questo che la gente viene qui. C’è una bella chiesa, l’Eglise de Saint Louis en l’Ile, costruita nel XVII secolo da François le Vau, il fratello minore del famoso architetto Louis Le Vau, che progettò la maggior parte degli eleganti e innovativi hôtels particuliers dell’isola, e fece lavori importanti per il re Luigi XIV tra cui a Vaux le Vicomte e Versailles. La rue Saint Louis en l’Ile rimane la linea di vita dell’isola, una strada vivace fiancheggiata da negozi specializzati. I negozi di prossimità sono gradualmente scomparsi per far posto a negozi di souvenir o di regali per attirare i turisti. I residenti possono ancora contare sul fiorista Patrick Allain, la fromagerie 38 Saint Louis, la boulangerie Martin o la boucherie Gardil.

Anche nell’epoca del turismo di massa, sull’isola è facile godere di due dei piaceri più piacevoli (e più accessibili) di Parigi: passeggiare e guardare il mondo che passa da una terrazza.

Quanto tempo occorre per visitare l’Ile Saint Louis? Un paio d’ore almeno se si vuole passeggiare per l’isola, di più se si fa shopping e si visitano le boutique, o se si decide di assaggiare un gelato chez Berthillon. Il negozio, popolare tra i parigini e i turisti, esiste dagli anni ’50, e i sapori completamente naturali sono all’altezza della fama. l’unico inconveniente: lunghe file fuori dal negozio principale. Consiglio di viaggio: la maggior parte dei caffè, ristoranti e sale da tè dell’isola servono prodotti Berthillon. Può essere più facile ordinarli lì. In estate, non avrete scelta, nella tipica (e rilassata) moda francese, il negozio iconico chiude per diverse settimane dalla fine di luglio per les Vacances Annuelles (vacanze annuali). Proprio così, durante l’alta stagione turistica! (Non chiedere, siamo in Francia!)

Sei arrivato!
Ordina il gelato “à emporter” (da portare via) e trova un posto con vista

Dove gustare il tuo gelato Berthillon sull’Ile Saint Louis

Le rive della Senna sono ideali, sia che tu sia affacciato sulla vicina Ile de la Cité che sulla riva destra. Scendi qualche gradino e trova un posto sull’acqua su uno dei quattro moli che circondano l’isola. Ancora meglio, dirigiti verso l’affascinante (e spesso deserta piazza Barye) un piccolo giardino situato sulla punta orientale. Per avere una visione parigina più iconica, dirigiti verso la punta occidentale, la place Louis Aragon, un sogno per i fotografi, e scendi sull’acqua per sentirti come se fossi sulla prua di una nave. Ti verrà offerta una delle migliori viste della Senna e della cattedrale di Notre-Dame.

Place Louis Aragon
Non tutte le pause pranzo sono uguali

Ci sono molte boutique divertenti sull’Ile Saint Louis. Una delle mie preferite è una papèterie chiamata La Plume de Louise. Vi si trovano regali divertenti a tema parigino. Adoro le loro Torri Eiffel di carta che si costruiscono da sole e che sono disponibili in tutti i modelli e dimensioni.

Siamo in procinto di saltare sull’altra isola, l’Ile de la Cité, attraversando il pedonale pont des Deux Iles. È il momento di concludere questa storia, ma prima, guardiamo un’ultima volta l’affascinante Ile Saint Louis. Sembra così tranquilla in lontananza, dall’animato quai aux Fleurs, che non ci sorprenderebbe sapere che il re San Luigi è tornato dalle crociate per predare nel suo posto preferito sull’ex Ile aux Vaches (l’isola delle mucche)

A bientôt.

Altro sull’Ile Saint Louis:

Fai un video tour di 6 minuti con New York Habitat qui.

Leggi l’emozionante mistero di Cara Black “Omicidio sull’Ile Saint Louis” qui.

Sogna il gelato Berthillon ogni volta che guardi questa bellissima fotografia originale di Parigi.

Direzioni:

Stazione metro più vicina alla riva destra: Pont Marie (linea 7)

Stazione metro più vicina all’Ile de la Cité: Cité (linea 4)

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