Herpesvirus felino

L’herpesvirus felino (FHV-1) è una causa comune di infezione oculare e respiratoria superiore nel gatto. Questo virus è molto comune nella popolazione dei gatti, ma non è contagioso per le persone e altre specie di animali come i cani. L’Herpesvirus si trasmette facilmente da un gatto all’altro attraverso starnuti, tosse, pulizia e/o semplicemente vivendo nella stessa casa con un gatto infetto. Anche se è abbastanza contagioso, la maggior parte dei gatti contrae l’infezione dalle loro madri prima ancora di essere svezzati. Questo virus è della stessa famiglia del virus della varicella. Come forse saprete, alcune persone sviluppano l’herpes zoster nella loro vita adulta, che è una riemersione del virus della varicella che è rimasto dormiente nel corpo dall’infanzia. Lo stesso vale per i gatti con FHV-1. I segni clinici associati all’infezione possono variare notevolmente tra i gatti. Alcuni gatti non avranno mai segni dopo l’infezione iniziale mentre altri gatti avranno episodi per tutta la vita.

Alcuni gatti affetti da FHV-1 possono avere solo una lieve congiuntivite (arrossamento e infiammazione della parte bianca dell’occhio) di uno o entrambi gli occhi. Altri gatti hanno una malattia più grave e possono mostrare perdite oculari e nasali, congiuntivite, tosse e starnuti. I gatti possono anche sviluppare ulcere della cornea (la “finestra” chiara nella parte anteriore dell’occhio). Le ulcere corneali possono essere molto dolorose e abbastanza gravi da causare una cicatrice evidente o addirittura la perforazione della cornea normalmente chiara.

Dopo la guarigione iniziale dall’infezione da herpesvirus, si stima che l’80% dei gatti diventi un portatore della malattia. In altre parole, la malattia va in remissione temporanea ma il gatto può essere ancora infettivo. In questi gatti, lo stress e la malattia possono riattivare il virus, causando infezioni ripetute o ricorrenze dei segni clinici per tutta la vita. I fattori di stress possono includere il trasferimento in una nuova casa, avere nuovi animali domestici o ospiti in casa, costruzione/rimodellamento, un proprietario che viaggia, ecc.) Infezioni ripetute o croniche sono state associate a malattie come l’occhio secco, il simblefaron (adesione della congiuntiva a se stessa o alla cornea), il sequestro corneale (una formazione anomala di placche marroni sulla cornea), e possibilmente la cheratite eosinofila (una condizione immunomediata della cornea).

La diagnosi definitiva dell’infezione da herpesvirus felino si ottiene con test di laboratorio. Molti test sono disponibili attraverso un laboratorio diagnostico professionale. Essi includono l’isolamento del virus, il test degli anticorpi fluorescenti (FA), la sierologia come l’ELISA o i titoli neutralizzanti del siero, e la reazione a catena della polimerasi (PCR). È importante rendersi conto che questi test possono avere risultati falsi negativi. D’altra parte, alcuni gatti nello stato di portatore ma senza segni clinici apparenti possono anche risultare positivi ad alcune di queste modalità diagnostiche. Poiché la malattia è estremamente comune, non è sempre necessario eseguire test diagnostici, ma il vostro oftalmologo veterinario ne discuterà con voi al momento della visita.

Il trattamento dell’herpesvirus ha lo scopo di controllare i segni clinici e ridurre le complicazioni secondarie. E’ importante notare che non esiste una cura per l’herpesvirus, e una volta infettato, il vostro gatto ha il virus per tutta la vita. Alcuni animali non avranno mai la malattia clinica dopo l’infezione iniziale, mentre altri possono avere frequenti recidive. I gatti che hanno focolai ricorrenti spesso hanno un fattore scatenante stressante, che se identificato può essere evitato o minimizzato. Questo può ridurre il numero di focolai. Tipicamente, la terapia include gocce antivirali topiche o unguento per l’occhio e occasionalmente un farmaco antivirale orale. A volte iniziando i farmaci in modo profilattico (prima di un fattore di stress noto) la gravità dell’infezione ricorrente può essere ridotta. Alcuni rapporti aneddotici affermano che la L-lisina, un integratore alimentare di aminoacidi, può inibire la replicazione virale. Questo è stato dimostrato in un ambiente di laboratorio ma non in gatti con infezione naturale. Non ci sono studi che dimostrino che dare la L-lisina come integratore possa giovare ai gatti affetti da herpesvirus, anche se molti proprietari ritengono che riduca i focolai. In ogni caso, non ci sono effetti collaterali noti della L-lisina documentati nel gatto.

La vaccinazione contro l’infezione da herpesvirus è inclusa nel tipico programma di vaccinazione felina fornito dal vostro veterinario di base. Il vaccino minimizza i segni clinici dell’infezione da herpesvirus ma non previene future epidemie. Inoltre, la vaccinazione non cura i gatti già infettati dall’herpesvirus.

Se avete domande o dubbi riguardo l’herpesvirus felino, chiamateci a Eye Care for Animals.

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