Introduzione al Podcast di Atlas Obscura
Correndo la città di Chicago, il fiume Chicago è circondato da alberghi, ristoranti e altri luoghi e suoni tipici di una delle più grandi città d’America. Eppure tra il trambusto si trova una singola targa solitaria che ricorda ai visitatori e alla gente del posto un tragico evento che non è solo unico per la città, ma per tutta la storia marittima, quando oltre 800 persone perirono nel fiume a meno di 6 metri dalla riva in un evento che è diventato noto come “il Titanic di Chicago.”
La mattina del 24 luglio 1915 la S.S. Eastland era ormeggiata vicino al Clarke Street Bridge di Chicago, pronta a portare 2.500 dipendenti della Western Electric in crociera sul lago Michigan per il loro picnic annuale. La nave aerodinamica aveva una reputazione di velocità che le aveva fatto guadagnare il soprannome di “Levriero dei Laghi”, ma aveva anche una seconda reputazione di sbandamento da un lato all’altro, una caratteristica che era diventata più pronunciata a causa dell’aggiunta di scialuppe di salvataggio vicino alla parte superiore della nave (un’aggiunta ispirata dal Titanic). Il giorno del disastro, la nave era stata ripetutamente inclinata per tutta la mattina e improvvisamente alle 7:30 del mattino, la nave rotolò sul suo lato sinistro con tutti i 2.500 passeggeri a bordo, gettando mobili e persone su un lato e intrappolando altri nelle cabine, rendendo la possibilità di sopravvivenza per chiunque si trovasse sul lato sinistro della nave estremamente scarsa. Nel momento in cui si rovesciò l’Eastland era a soli 19 piedi dal molo e si trovava in soli 20 piedi d’acqua, ma 844 persone morirono nell’incidente e altrettante morirono per soffocamento o per annegamento.
Per molti anni la città di Chicago rimase in silenzio sulla tragedia e solo nel 1990 fu inaugurato un monumento sul luogo del disastro dell’Eastland. Il monumento fu successivamente rubato e nel 2003 una nuova targa commemorativa fu posta all’angolo di Wacker Drive e LaSalle Street.