Lingua Yoruba

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Yorùbá (èdè Yorùbá) è un membro del ramo Benue-Congo della famiglia linguistica Niger-Congo. È parlato da circa 28 milioni di persone, la maggior parte delle quali vive in Nigeria. È parlato anche in Benin, Siera Leon, Togo, Regno Unito, USA.

Status

Anche se la lingua ufficiale della Nigeria è l’inglese, lo Yorùbá insieme all’Igbo e all’Hausa sono lingue quazi-ufficiali che servono come lingue franche per i parlanti delle 400 e più lingue parlate in Nigeria. Nel sud-ovest della Nigeria, dove si concentra la maggior parte dei parlanti di Yorùbá, lo Yorùbá, anche se non è una lingua ufficiale, è usato nell’amministrazione governativa, nella stampa e nei media elettronici, a tutti i livelli di istruzione, nella letteratura e nel cinema.

Il cambio di codice tra Yorùbá e inglese è uno stile di vita per i bilingui Yorùbá-inglesi istruiti. Essi usano lo Yorùbá principalmente nell’ambiente familiare e in situazioni formali come le riunioni di villaggio o tribali. Usano l’inglese standard in situazioni formali o ufficiali. In situazioni informali usano una forma creolizzata di inglese soprannominata Yoruglish. Quest’ultimo rappresenta una miscela di grammatica e vocabolario inglese e yorùbá.

Dialetti

Il nome Yorùbá si applica ad un continuum di dialetti con vari gradi di mutua intelligibilità. Ethnologue elenca 20 varietà distinte che possono essere raggruppate in tre grandi aree dialettali geografiche caratterizzate da grandi differenze nella pronuncia e, in misura minore, nella grammatica e nel vocabolario:

  • Nord-ovest Yorùbá
  • Sud-est Yorùbá
  • Centrale Yorùbá

La traduzione della Bibbia nel 1884 da parte del vescovo Samuel Ajayi Crowther, un parlante Yoruba, ha portato allo sviluppo di una forma scritta standard di Yoruba che è stata ampiamente adottata nei dialetti. Lo yoruba standard è la forma letteraria della lingua imparata a scuola e sentita alla radio e alla televisione. Sebbene sia basato principalmente sui dialetti Ọyọ e Ibadan, contiene caratteristiche di altri dialetti. Inoltre, ha diverse caratteristiche uniche come un sistema semplificato di armonia delle vocali, e numerose calque, o traduzioni in prestito, dall’inglese.

Struttura

Sistema sonoro

Le sillabe di Yorùbá consistono in una vocale con o senza una consonante precedente. Non ci sono cluster consonantici.

Vowels

I dialetti differiscono nel numero di vocali che hanno. Lo Yorùbá standard ha sette vocali orali e cinque nasali. Le vocali nasali sono prodotte abbassando il palato molle in modo che l’aria esca sia dalla bocca che dal naso. Non ci sono dittonghi in Yoruba. Le sequenze di vocali sono pronunciate come sillabe separate.

Orale
Nasale
Front
Back
Front
Dietro
Alto
i
u
ĩ
ũ
Medio-alto
e
o
Medio
ε
ε˜
˜
Basso a
  • /ε/ e // sono rappresentati in ortografia come ẹ e ọrespettivamente.
  • Le vocali nasali sono rappresentate ortograficamente come una sequenza di vocale + n quando seguono una consonante orale, e come vocali semplici quando seguono una consonante nasale, es, sìn ‘accompagnare,’ mọ
    ‘sapere.’
  • /ε˜/ è un suono raro nello Standard Yoruba che si verifica solo in poche parole.

Consonanti

Lo Standard Yoruba ha 17 consonanti.

Palatale Velar
Stop Senza voce
t
k
k͡p
Voiced
b
d
g

ɡ͡b

Fricative Senza voce
f
s
ʃ
h
Voiced
Nasale
m
Laterale
l
Flap
r
Semivocali
w
j
  • /k͡p/ e /ɡ͡b/ sono labio-consonanti velari pronunciate simultaneamente, non in sequenza.
  • /ʃ/ = sh in shop.
  • /j/ = y in yet
  • Yorùbá ha una nasale sillabica che forma da sola un nucleo di sillaba e il cui luogo di articolazione varia a seconda del suono che segue. Quando è seguita da una consonante, è omogenea ad essa, per esempio, mbọ
    ‘sta arrivando,’ ntọ ‘sta lavando,’ nsùn ‘sta dormendo.’

Toni

Il Yorùbá è una lingua tonale. Ci sono tre toni:

Alto accento acuto, á
Medio non marcato
Basso accento grave, à

I toni possono distinguere tra parole altrimenti identiche, es.g.,

Grammatica

Il Yorùbá usa l’ordine delle parole e le particelle per marcare le relazioni grammaticali.

Sostanti

I sostantivi del Yorùbá non sono marcati per genere, numero o caso. Non ci sono articoli definiti o indefiniti. Il contesto linguistico determina se una parola denota il singolare o il plurale. L’ordine delle parole indica la funzione dei nomi e dei pronomi nelle frasi.

Verbi

I verbi in Yorùbá sono marcati per il tempo e l’aspetto. Il tempo e l’aspetto sono espressi da particelle che appaiono tra il soggetto e il verbo, per esempio:

marcatore perfettivo ti Ó ti kú
‘Era morto.’
marcatore di tempo futuro á ore mi álo
‘Amico mio andrà.’

Ordine delle parole

L’ordine normale delle parole in Yoruba è Soggetto-Verbo-Oggetto, per esempio, Bàbá ra bátá ‘Padre compra scarpe’. Gli aggettivi di solito seguono i sostantivi, ad esempio, ajá funfun ‘cane bianco’. Gli avverbiali di solito seguono i verbi. La focalizzazione, o l’elemento enfatizzato di una frase, è segnato dalla particella ni, ad esempio, Èmi ni Tolú rí ‘Sono io che ho visto Tolu.’

Vocabolario

Le principali fonti di formazione delle parole in Yorùbá sono la derivazione e la reduplicazione. Inoltre, il vocabolario Yorùbá è stato arricchito da prestiti dal vicino Hausa. Ci sono due tipi di parole di prestito Hausa: quelle di origine Hausa, e quelle che sono state prese in prestito dagli Hausa dall’arabo.

derivazione apeja ‘pescatore’ da un ‘prefisso’ + pa ‘uccidere’ + eja ‘pesce.’
reduplicazione púpò ‘molto’ e púpòpúpò ‘molto’

Ecco alcune parole e frasi comuni in Yoruba.

Ba wo ni. Ciao.
O da bo. Buongiorno
E jo. Per favore
O se. Grazie.
Be ni. Sì.
O ti. No.
Okùnrin Uomo
Obinrin Donna

Di seguito i numeri Yorùbá 1-10.

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
ení
èjì
èta
èrin
árún
èfà
èje
èjo
èsán
èwá

Scrittura

Yorùbá era una lingua non scritta fino alla prima parte del XIX secolo. La traduzione della Bibbia da parte di un parlante Yoruba, il vescovo Samuel Crowther, nel 1884 ha portato allo sviluppo di uno Yorùbá scritto standard che è stato ampiamente adottato in tutti i dialetti. L’alfabeto ha subito diversi cambiamenti. Dal 1920, c’era un flusso costante di letteratura Yorùbá che è continuato fino ad oggi. Oggi, c’è un corpo sostanziale di letteratura, inclusi libri, giornali e riviste. Uno dei più noti scrittori Yorùbá è Amos Tutuola, la cui opera è stata tradotta in molte lingue.

Lo Yorùbá è scritto con l’alfabeto latino adattato a rappresentare i suoni dello Yorùbá utilizzando il digrafo gb e alcuni diacritici tra cui un punto sotto le lettere ẹ, ọ e ṣ. Le lettere latine c, q, v, x, z non sono utilizzate. I toni alti e bassi sono segnati rispettivamente da accenti acuti e gravi.

A

B

D

E

F

G

Gb

H

I

J

K

L

M

N

O

P

R

S

T

U

W

Y

a

b

d

e

f

g

gb

h

i

j

k

l

m

n

o

p

r

s

t

u

w

y

Guarda l’articolo 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani in Yorùbá.

Gbogbo ènìyàn ni a bí ní òmìnira; iyì àti ẹ̀tọ́ kọ̀ọ̀kan sì dọ́gba. Wọ́n ní ẹ̀bùn ti làákàyè àti ti ẹ̀rí-ọkàn, ó sì yẹ kí wọn ó máa hùwà sí ara wọn gẹ́gẹ́ bí ọmọ ìyá.

Tutti gli esseri umani sono nati liberi ed uguali in dignità e diritti. Sono dotati di ragione e coscienza e dovrebbero agire gli uni verso gli altri in uno spirito di fratellanza.

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