L’olio di cocco può prevenire l’Alzheimer?
Per molti di noi che hanno sperimentato l’Alzheimer in prima persona, non c’è paura più grande che avere la malattia un giorno. Ma, studi recenti suggeriscono che alcuni alimenti e prodotti biologici come l’olio di cocco possono essere in grado di prevenire demenze come l’Alzheimer.
Mantenere la salute del cervello per prevenire la demenza
Siamo sempre a leggere gli ultimi consigli sulla prevenzione – mangiare bene, ridurre lo stress, fare molto esercizio e mantenere il cervello impegnato in attività stimolanti. Per quanto riguarda la dieta, l’olio di cocco continua a ricevere molta attenzione da sostenitori come la dottoressa Mary Newport.
Nel suo libro del 2011, “Alzheimer: E se ci fosse una cura? The Story of Ketones”, la dottoressa Newport dichiara con fervore che suo marito ha mostrato un chiaro miglioramento della sua demenza con l’uso regolare di olio di cocco. In alcuni circoli, l’argomento è piuttosto controverso, ma molti di coloro che sono preoccupati per il loro futuro cognitivo sentono che vale la pena provare.
Come l’olio di cocco influenza il corpo e la mente
Per i migliori risultati, gli esperti suggeriscono l’olio di cocco organico, spremuto a freddo, non idrogenato e vergine – e non lasciate che la parola “olio” vi spaventi. L’olio di cocco è un olio sano per il cuore che è privo di colesterolo e grassi trans, e fornisce molti benefici oltre a migliorare la salute del cervello, tra cui:
- Migliorare l’uso dell’insulina da parte del corpo
- Migliorare il colesterolo aumentando l’HDL (colesterolo buono)
- Stimolare la funzione tiroidea con conseguente aumento di energia
- Agire come antiossidante e antibiotico naturale
- Migliorando la salute generale della pelle e dei capelli
Un recente studio dell’Università di Oxford ha suggerito che sebbene gli effetti dell’olio di cocco possano essere temporanei, i pazienti di Alzheimer e demenza hanno effettivamente visto benefici a breve termine derivanti dal suo uso. Questa ricerca supporta la teoria del Dr. Newport che i chetoni, che sono sottoprodotti della scomposizione dei grassi nel corpo, giocano un ruolo importante nella salute del cervello. L’idea è che aumentando i chetoni, che si trovano nell’olio di cocco, possiamo migliorare la funzione cognitiva.
Aggiungere l’olio di cocco alla tua dieta
Se decidi di aggiungere questo “super alimento” alla tua dieta per promuovere la salute del cervello e prevenire la demenza, internet è una grande fonte di ricette a base di olio di cocco.
Io personalmente lo amo mescolato nel mio caffè mattutino o nei fiocchi d’avena, o anche come una gustosa aggiunta ai frullati, ma ci sono molti modi per usare l’olio di cocco in cucina e al forno.
Tenete a mente che l’olio di cocco si solidifica tra i 65 e i 75 gradi Fahrenheit, che è stata una sorpresa per me. Qui nel Midwest, tranne che nei giorni estivi più caldi, generalmente assume una forma solida.
Si tenga presente che l’olio di cocco si solidifica tra i 65 e i 75 gradi Fahrenheit.