National Maritime College
Comprendere le maree
Le maree nascono nell’oceano e sono onde di lungo periodo che si muovono attraverso l’oceano verso le coste dove appaiono come un regolare aumento (inondazione) e diminuzione (riflusso) della superficie del mare. L’estensione dell’innalzamento e dell’abbassamento e la frequenza con cui si verifica varia da luogo a luogo in un ciclo di 12 ore. Le maree sono influenzate dall’attrazione gravitazionale della Luna, del Sole e dei pianeti. Quando il sole, la luna sono in linea con la terra terra ci si può aspettare la più alta e più bassa marea.noto come maree di primavera) Quando c’è una mezza luna ci si può aspettare molto alta o bassa marea.(noto come Neap Tides) Un “King Tide” si riferisce ad una marea eccezionalmente alta che in genere si verificano durante un periodo di luna nuova o piena.
Maree di primavera
Le maree di primavera si verificano al momento della luna piena. Durante questo periodo l’alta marea sarà più alta e la bassa marea più bassa della media. Una marea reale è un termine colloquiale per una marea primaverile particolarmente alta. L’uso del termine “marea reale” è nato in Australia, Nuova Zelanda e altre nazioni del Pacifico per riferirsi a una marea particolarmente alta che si verifica solo poche volte all’anno. Il termine è ora usato anche in Nord America, in particolare nella bassa Florida del Sud, dove causano inondazioni di marea nei giorni di sole. Le maree reali si verificano a causa dell’influenza combinata di una serie di fattori astronomici legati al Sole e alla Luna, e ai loro allineamenti rispetto alla Terra.
Quando le maree reali si verificano durante i cicloni, le inondazioni o le tempeste, i livelli dell’acqua possono salire a livelli più alti e hanno il potenziale di causare grandi danni alla proprietà e alla costa. Durante condizioni meteorologiche normali, l’altezza delle maree reali sarà simile di anno in anno.
Marea di Napoli
Una marea di Napoli si verifica dopo il primo e l’ultimo quarto del mese lunare. Durante questo periodo l’alta marea è più bassa del solito e le basse maree sono più alte del solito.
Correnti di marea
Il movimento orizzontale dell’acqua accompagna spesso l’aumento e la diminuzione della marea. Questo è chiamato corrente di marea. La marea in arrivo lungo la costa e nelle baie ed estuari è chiamata corrente di piena; la marea in uscita è chiamata corrente di riflusso. Le correnti di piena e di riflusso più forti di solito si verificano prima o vicino al momento dell’alta e della bassa marea. Le correnti più deboli si verificano tra le correnti di piena e di riflusso e sono chiamate maree di calma. In oceano aperto le correnti di marea sono relativamente deboli. Vicino alle entrate degli estuari, agli stretti e alle insenature, la velocità delle correnti di marea può raggiungere fino a diversi chilometri all’ora.
La maggior parte delle aree costiere sperimenta due alte maree in un periodo di 24 ore. Le alte maree si verificano a 12 ore e 25 minuti di distanza l’una dall’altra, impiegando circa sei ore perché l’acqua sulla riva passi da alta a bassa, o da bassa ad alta.
Effetti delle maree
La forma delle baie e degli estuari, così come il vento locale e le condizioni meteorologiche possono combinarsi per aumentare l’intensità delle maree. Forti venti al largo possono spostare l’acqua lontano dalle coste, esagerando l’esposizione alla bassa marea. I venti onshore possono agire per ammassare l’acqua sulla linea di costa, eliminando virtualmente l’esposizione alla bassa marea. I sistemi di alta pressione possono deprimere il livello del mare, portando a giornate di sole limpido con maree eccezionalmente basse. Al contrario, i sistemi di bassa pressione che contribuiscono a condizioni nuvolose e piovose sono tipicamente associati a maree che sono molto più alte del previsto.
Previsioni delle maree
Il portale delle maree dell’Australian Bureau of Meteorology (BOM) mostra i tempi e le altezze delle maree per circa 700 località in tutta l’Australia.