Obiettivi di terapia occupazionale: Esempi a breve termine, a lungo termine
Vivere in modo sano e soddisfacente è il desiderio di molte persone che vivono con disabilità o lesioni mentali, fisiche ed emotive. Questo può significare cose diverse per persone diverse – dal miglioramento della qualità della vita al ritorno completo a tutte le attività precedenti. La terapia occupazionale fa molta strada per raggiungere questo obiettivo. Di seguito, forniamo esempi di vari obiettivi di terapia occupazionale, compresi gli obiettivi a breve e lungo termine sia per la terapia per adulti che per quella pediatrica. Spieghiamo anche i componenti della definizione degli obiettivi, la flessibilità degli obiettivi e come un terapista può aiutarti a stabilire e raggiungere i tuoi obiettivi.
Tabella dei contenuti
Cos’è la terapia occupazionale?
La terapia occupazionale è un tipo di terapia che lavora per aiutare le persone con diversi tipi di disabilità a vivere una vita il più possibile “normale”. I terapisti occupazionali professionalmente formati insegnano alle persone non solo a far fronte a una disabilità, ma anche a imparare a vivere con essa. I terapisti occupazionali lavorano con i pazienti su tutti gli aspetti della loro vita, compresa la cura di sé, il lavoro e il gioco. L’Associazione Americana di Terapia Occupazionale, Inc. (AOTA) sottolinea come la terapia occupazionale si sforzi di creare l’indipendenza del paziente, prevenire ulteriori lesioni e aumentare lo sviluppo.
Perché creare obiettivi di terapia occupazionale?
Senza obiettivi, è difficile avere una chiara comprensione dei tuoi desideri, desideri o bisogni. Stabilendo obiettivi chiari, i terapisti occupazionali e i pazienti possono creare un piano per raggiungerli. Questo ha stabilito la responsabilità sotto forma di criteri misurabili e una cornice temporale. L’obiettivo finale di un terapista occupazionale è quello di aiutare una persona a vivere una vita il più possibile piena e normale, indipendentemente dal tipo di disabilità.
Quali sono i componenti di un piano di terapia occupazionale?
Scrivere piani di terapia occupazionale significa creare un elenco tangibile di obiettivi e un modo per misurare il successo nel recupero. Ogni piano di terapia occupazionale è diverso perché la situazione di ogni paziente è unica, e ogni persona ha cose diverse che vuole raggiungere. Ma, mentre questo piano è diverso per ogni persona, le domande di base necessarie per stabilire il piano rimangono le stesse.
- Chi farà il lavoro? Il paziente, i terapisti fisici e mentali, i medici e gli assistenti sono le persone che faranno il lavoro.
- Cosa deve essere fatto? Il paziente e la sua disabilità determinano il piano di terapia occupazionale. Ogni persona ha bisogno di fare attività diverse. Esempi includono l’insegnamento della cura di sé, l’apprendimento di nuovi modi di lavorare, obiettivi fisici come sollevare o camminare, integrarsi nella società “normale”, imparare a parlare di nuovo, o gestire il dolore.
- Come sarà fatto? Le prestazioni sono pianificate in base a ciò che è richiesto. Coloro che hanno vissuto un evento traumatico riceveranno una terapia mentale ed emotiva per aiutarli ad imparare ad affrontare l’accaduto. Le disabilità fisiche richiedono alle persone di imparare a vivere con la disabilità e trovare nuovi modi per completare i compiti. La maggior parte delle attività comporta una combinazione di trattamenti, tra cui la terapia cognitiva, emotiva e fisica per aiutare a mantenere il corpo e il cervello sani durante il trattamento e andando avanti.
- Dove si fa? La terapia occupazionale si svolge negli uffici dei medici, nelle palestre, a casa del paziente, al lavoro e nella comunità. Può avere luogo in qualsiasi situazione in cui la persona potrebbe vivere, lavorare o giocare
- Quanto tempo durerà? La terapia si svolge fino al raggiungimento dell’obiettivo finale stabilito all’inizio del piano.
- Qual è l’obiettivo finale? L’obiettivo finale della terapia occupazionale è che una persona abbia raggiunto una vita il più possibile “normale”. Mentre alcune disabilità e lesioni possono impedire permanentemente ai pazienti di tornare a certe attività, la terapia occupazionale dovrebbe aiutarli a riguadagnare la maggior parte possibile della loro vita desiderata, anche se questo significa trovare alternative per alcune attività.
Gli obiettivi sono flessibili?
Gli obiettivi della terapia occupazionale devono essere flessibili. Un paziente potrebbe non guarire così velocemente o imparare un nuovo compito nel lasso di tempo assegnato dal piano originale. In alternativa, un paziente potrebbe progredire più velocemente del previsto. Oppure, potrebbe semplicemente avere dei cambiamenti nei suoi desideri o bisogni. A causa di queste possibilità, gli obiettivi sono flessibili per consentire il cambiamento. Gli obiettivi flessibili permettono al paziente di continuare ad andare avanti con risultati raggiungibili e misurabili, senza scoraggiarsi.
Come aiutano i terapisti occupazionali a creare obiettivi?
La maggior parte delle persone, comprese quelle con disabilità mentali, fisiche o emotive, preferisce vivere in modo indipendente. Tuttavia, gli obiettivi di terapia occupazionale di ognuno sono diversi. Stabilire obiettivi a breve e lungo termine dipende dal tipo di disabilità. Questi obiettivi tengono anche conto di come il paziente vive, lavora e gioca. Qualcuno con una disabilità cognitiva potrebbe non avere gli stessi obiettivi di qualcuno con una disabilità fisica o emotiva. I terapisti occupazionali lavorano con l’individuo e i suoi assistenti per aiutare a determinare quali obiettivi la persona dovrebbe raggiungere per vedere una migliore qualità della vita nel lavoro, nel gioco o nella cura di sé.
I terapisti occupazionali usano una serie di metodi per aiutare un paziente a creare obiettivi raggiungibili. Il terapista parla e ascolta il paziente e chi lo assiste. Fa valutazioni fisiche, sensoriali, cognitive e percettive della persona. I terapisti occupazionali eseguono anche valutazioni funzionali, psicosociali, professionali, della casa e della vita di gioco per aiutare a determinare quali trattamenti e attrezzature sono necessari al paziente per raggiungere i suoi obiettivi di vivere una vita “normale” o soddisfacente. Una volta che il terapista ha determinato come la disabilità influenza la vita della persona, lavora a stretto contatto con le persone coinvolte nel processo di cura per formare un piano di trattamento.
Obiettivi di terapia occupazionale a breve termine
Gli obiettivi a breve termine sono obiettivi a lungo termine suddivisi in “pezzetti”. Creare obiettivi facilmente raggiungibili aiuta il paziente a godere del successo lungo il percorso di lavoro verso l’obiettivo finale. Gli obiettivi a breve termine sono raggiunti in pochi giorni, settimane o anche mesi. Lavorare e riuscire a raggiungere gli obiettivi a breve termine aiuta il paziente a imparare l’indipendenza. Esempi di obiettivi a breve termine includono:
- Attraversare una stanza in una settimana
- Fare la doccia da soli in un mese
- Imparare a parlare cinque parole al giorno
- Passare un’ora in un posto affollato
- Alimentarsi da soli in settimane o pochi mesi
- Essere in grado di sollevare nuovamente oggetti pesanti, da qualcosa di semplice come una tazza a oggetti più pesanti, come un gallone di latte, in poche settimane
- Imparare a cucinare in un mese
- Scrivere su una tastiera in poche settimane o un mese
- Raccogliere qualcosa dal pavimento
- Salire una scala
- Camminare senza stampelle
- Aumentare il raggio di movimento in un arto ferito in un mese
- Curare animali domestici o un animale di servizio in poche settimane o mesi
- Fare il letto o eseguire faccende domestiche
- Utilizzare il mouse del computer
- Andare a fare la spesa
- Utilizzare una pinza, pinza, o bastone per mettere giù o raccogliere le cose
Obiettivi di terapia occupazionale a lungo termine
Raggiungere gli obiettivi a lungo termine significa che il paziente ha finalmente raggiunto il livello desiderato di “normalità”.” In terapia occupazionale, l’obiettivo finale è vivere la vita nel modo più completo e indipendente possibile con la disabilità. Tutto il lavoro messo in ogni obiettivo a breve termine si accumula fino a quando la persona non può più andare avanti. È possibile che il miglioramento continui, ma il paziente può raggiungere prestazioni migliori senza l’aiuto di un terapista professionista. Generalmente, gli obiettivi a lungo termine richiedono un anno o più per essere raggiunti. Esempi di obiettivi a lungo termine includono:
- tornare al lavoro
- camminare senza aiuto
- reintegrarsi nella società
- imparare a pilotare una sedia a rotelle o usare un bastone
- ottenere l’uso completo di una protesi
- imparare a leggere e scrivere
- Partecipare agli sport
- Guidare un’auto
- Vivere da solo
- Curare il prato
- Conquistare la paura di essere ferito
- Andare in bicicletta
- Ricuperare l’uso dei muscoli della schiena da una lungaa lungo termine
- Ricuperare un senso generale di benessere
- Completare il lavoro fisico, mentale, o emozionale
- Passare a non avere più visite mediche
- Diventare indipendente con un animale di servizio
- Avere il controllo sulla paura di stare in stanze affollate o di essere di essere attaccati
- Controllo delle tendenze violente
- Parlare normalmente
- Viaggiare o lasciare la propria casa
Una volta che un paziente raggiunge il successo nel raggiungere i suoi obiettivi a lungoa lungo termine, può tornare alla sua carriera o iniziarne una completamente nuova. Come risorsa per aiutare in questo viaggio, elenchiamo anche diversi esempi di obiettivi di carriera a lungo termine.
Obiettivi di terapia occupazionale pediatrica a breve termine
Gli obiettivi di terapia occupazionale pediatrica a breve termine spesso includono aiutare i bambini a raggiungere funzioni semplici nella vita, come imparare a vestirsi o imparare a leggere e scrivere. I bambini non hanno ancora avuto il tempo di imparare molte funzioni e abilità di base, quindi devono essere insegnate dall’inizio. Gli obiettivi comuni a breve termine possono includere:
- Imparare l’alfabeto
- Sedere accanto a persone in classe o in un luogo a piùpersone
- Imparare a vestirsi
- Lavarsi o lavarsi i denti
- Mangersi
- Giocare con i giocattoli
- Tagliare forme dalla carta
- Mettere insieme un puzzle o altri compiti di coordinazione come costruire con i LEGO
- Raccogliere piccoli oggetti
- Imparare a scrivere e formare parole o frasi complete
- Capire il suo nome, indirizzo e numero di telefono
- Disegnare forme di base
- Stare in fila per il pranzo a scuola e scegliere il cibo
- Imparare la differenza tra giusto e sbagliato
Obiettivi di terapia occupazionale pediatrica a lungo termine
Gli obiettivi di terapia occupazionale pediatrica a lungo termine possono sovrapporsi agli obiettivi simili degli adulti, ma spesso differiscono per il fatto che i bambini stanno ancora imparando come fare le cose nella vita (non reimparandole). Mentre gli adulti occasionalmente hanno bisogno di essere completamente riaddestrati in tutte le funzioni come un bambino, questa è un’occasione più rara. Gli obiettivi variano in base alla disabilità o all’età del bambino. Gli obiettivi comuni a lungo termine includono:
- Imparare a funzionare senza fare capricci
- Imparare a leggere
- Condividere i giocattoli
- Parlare senza balbettare
- Acquisire competenze fisiche, mentali, e motorie
- Guidare una bicicletta
- Sviluppare la coordinazione mano/occhio
- Crescere in un adolescente o adulto funzionante
- Playing sports
In sintesi
La terapia occupazionale è un grande beneficio per chi vive con disabilità, sia adulti che bambini. Stabilire obiettivi a breve e lungo termine aiuta il paziente ad andare avanti e a vedere i progressi, come il miglioramento della gamma di movimento o la perdita della balbuzie. Funzionare in modo indipendente è importante per la maggior parte delle persone, e stabilire questi obiettivi può aiutare il paziente a raggiungere l’obiettivo generale di una vita sana e soddisfacente.