Programma di allenamento e dieta di Mike Tyson – Fortis
Mike Tyson è stato uno dei pugili più feroci mai arrivati nella boxe dei pesi massimi. Un pugile esplosivo con molti dei suoi incontri che finivano con lui che metteva KO l’avversario al primo round.
Per essere un pugile dei pesi massimi aveva grande velocità, potenza, agilità e forza. Considerato da molti come il più grande pugile di tutti i tempi. Era un pugile molto abile e talentuoso.
Durante i suoi primi giorni aveva un team molto impegnato e dedicato intorno a lui, tra cui il suo mentore e figura paterna Cus D’ Amato e Kevin Rooney. Con il coaching e l’input di questi due lo hanno plasmato in uno dei migliori pugili dei pesi massimi di tutti i tempi.
Cus D’Amato ha preso Mike Tyson sotto la sua ala quando la madre di Tyson è morta e da lì gli ha insegnato tutto quello che sapeva sulla boxe. Ha costruito la fiducia di Tyson, gli ha insegnato che si deve proiettare la sua paura sull’avversario, ha perfezionato la sua tecnica e molto altro ancora.
Cus gli ha insegnato ad essere dedicato e disciplinato. Cus ha dovuto instillare in Tyson la mentalità di un campione prima che diventasse effettivamente un campione.
Dopo aver allenato due campioni del mondo, Floyd Patterson e José Torres, Cus era alla ricerca del prossimo campione del mondo da allenare. Vide il prossimo campione del mondo in un ragazzo di nome Mike.
Dopo averlo visto allenarsi solo per un po’, disse: “Questo è il prossimo campione del mondo dei pesi massimi”.
A 13 anni Mike Tyson colpiva borse pesanti che pesavano 300 libbre. Piuttosto impressionante per un tredicenne. Si allenava anche con gli adulti e li metteva al tappeto. Man mano che invecchiava la gente aveva paura di allenarsi con lui e di salire sul ring con lui.
Purtroppo Cus D’Amato morì un anno prima che Tyson diventasse il più giovane campione dei pesi massimi di sempre, quindi non ha mai potuto assistere alla vittoria di Mike. Dopo la morte di D’Amato, Kevin Rooney assunse il ruolo di suo allenatore principale.
La routine di allenamento e la dieta di Mike Tyson
La routine di allenamento di Mike Tyson era molto estenuante e impegnativa. Nel periodo precedente al suo combattimento si allenava fino a 50-60 ore alla settimana.
Routine calistenica
200 addominali, 50 salti, 50 flessioni & 50 scrollate di spalle con peso – 10 volte al giorno, sei giorni alla settimana.
PIANO GIORNALIERO AL TRAINING CAMP (DA QUATTRO A CINQUE SETTIMANE PRIMA DI UN combattimento)
4:00: alzarsi e fare una corsa di tre o cinque miglia.
6:00: tornare a casa, fare la doccia e tornare a letto.
10:00: mi sveglio e faccio colazione (farina d’avena con frutta, succo d’arancia e vitamine, innaffiata da un frullato proteico.)
12:00: dieci round di sparring e tre serie di Calisthenics.
2:00: pranzo (carboidrati, proteine, verdure e acqua.)
3 pm: altri quattro o sei round di sparring, lavoro al sacco, slip bag, jump rope, Willie bag, focus mits, e speed bag (Cus non è mai stato appassionato di speed bag) e 60 minuti sulla cyclette. Altre tre serie di Calisthenics.
5pm: Altre quattro serie della stessa routine calistenica e poi shadow boxing lento o concentrandosi su UNA tecnica, al fine di padroneggiare la meccanica.
7pm: un altro pasto bilanciato, di solito preparato da Steve Lott.
8pm: 30 minuti leggeri sulla cyclette solo per recuperare. NESSUNA RESISTENZA.
9: guardare la TV o studiare i film di combattimento e poi andare a letto.
Ripetizioni cumulative per il giorno = 2000 flessioni, 500 bench dips, 500 flessioni, 500 shrugs con un bilanciere di 30 kg, e dieci minuti di esercizi per il collo sul ring.
Ripetizioni cumulative dall’inizio dell’allenamento fino al combattimento: fino a 60.000 flessioni, 15.000 bench dips, 15.000 push-up, 15.000 shrugs, e cinque ore di esercizi per il collo.
Oltre ad allungare il collo sul ring ogni giorno, Mike allungava anche la parte superiore e inferiore del corpo, (Cus voleva Ballistic Stretching) eseguendo principalmente aratri, spread eagle, hurdler’s stretch, butterfly, così come vari allungamenti per la parte superiore del corpo.
Questo video spiega meglio cosa Tyson affrontava quotidianamente allenandosi per la boxe.
Come potete vedere il suo allenamento era molto impegnativo. Ma Tyson era sempre pronto per questo.
Si alzava alle 4 del mattino per andare a fare jogging e lo faceva perché pensava di avere un vantaggio sui suoi avversari. Dopo aver finito la sua corsa va a dormire per qualche ora prima di svegliarsi e iniziare la sua routine di allenamento.
La sua routine di allenamento era folle e coinvolgeva una varietà di cose tra cui esercizi calistenici, sparring, lavoro nel sacco pesante e lavoro con il guantone tra le altre cose.
La sua dieta era rigorosa e comprendeva principalmente bistecca, pasta e verdure e pollo. Avrebbe ottenuto proteine dalla bistecca e pollo che avrebbe aiutato per la crescita muscolare e aiutare a crescere i suoi muscoli dall’allenamento che ha fatto durante il giorno.
La fibra e le vitamine dalle verdure aiutano a promuovere una sana digestione e dà aiuta a mantenere un sano sistema nervoso centrale. La pasta che mangiava era ricca di carboidrati che dava al suo corpo l’energia per completare quegli allenamenti estenuanti.
Li avrebbe lavati con succo di frutta o acqua che sono molto più sani che bere bibite analcoliche.
Mike avrebbe i suoi pasti di tradimento come amava mangiare il gelato e il suo cereale preferito Cap’n Crunch.
È ancora possibile per qualcuno replicare la routine di allenamento di Mike Tyson. Dovresti rimanere impegnato e dedicato ed essere estremamente disciplinato, ma sarebbe ancora possibile e i risultati che vedresti parlerebbero da soli.
Basta iniziare e rimanere impegnati.
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Finisce questo fine settimana.