Quando la chirurgia estetica è diventata una pratica comune?

  • 13/08/2020

Come le procedure cosmetiche e gli interventi chirurgici sono diventati una parte del regime di bellezza di molte persone, diventa difficile ricordare un tempo in cui questo tipo di trattamento era visto come raro, o non comune. Questo articolo discuterà l’aumento delle procedure cosmetiche, e come la normalizzazione di queste procedure ha portato ad un boom dell’industria cosmetica.

Quando è iniziata la chirurgia estetica?

Le procedure cosmetiche sono state eseguite per la prima volta intorno al XVI secolo per correggere le deturpazioni, e circa 200 anni fa, nel 1817, la prima chirurgia estetica è stata eseguita da John Peter Mettauer. Nel 1962 Timmie Jean Lindsey è stata la prima donna al mondo a ricevere un ingrandimento del seno con impianti di silicone.

Dagli anni ’70 e ’80, gli interventi di chirurgia estetica elettiva sono diventati più regolari, con diverse tendenze del corpo e sviluppi tecnologici che guidano gli interventi più popolari. Da allora, sono state eseguite milioni di procedure.

Sviluppi nella chirurgia cosmetica

Nel 2017, abbiamo scritto di come l’età media delle donne che si sottopongono a chirurgia estetica sia scesa sotto i 40 anni per la prima volta, secondo una ricerca del Centre for Advanced Facial Cosmetic and Plastic Surgery di Londra. La ricerca ha anche rivelato che l’età media per gli uomini era anche scesa da 47 a 45, indicando che la tendenza a intraprendere la chirurgia estetica in età più giovane si estendeva sia agli uomini che alle donne.

Perché dunque le persone prendono in considerazione la chirurgia estetica in giovane età?

L’ascesa dei social media negli ultimi 10 anni ha indubbiamente cambiato il modo in cui pensiamo a noi stessi e agli altri a livello individuale, ma anche nella società. Prima degli smartphone e dei social media, il concetto di selfie era raro. Tuttavia, avanti veloce fino al 2014 e Google ha riferito che 93 milioni di selfie sono stati scattati al giorno. La ricerca ha dimostrato che una foto su tre scattata da chi ha dai 18 ai 24 anni è un selfie.

Quando le persone si fotografano (su un dispositivo che può alterare il loro aspetto), si trovano di fronte a un’immagine potenzialmente distorta e possono analizzare eccessivamente il proprio volto e rimanere intrappolati in un ciclo di tentativo di raggiungere un obiettivo irrealistico, spesso con procedure invasive e costose.

Mentre ci sono sacche di positività sui social media, la prevalenza di questi feed altamente curati, con volti esteticamente piacevoli e simmetrici spesso filtrati e modificati utilizzando più applicazioni – ha causato una dissociazione tra la ‘realtà’ di come siamo e come vogliamo apparire.

Se stai considerando una procedura cosmetica, ti consigliamo di prenderti il tuo tempo quando decidi di andare avanti. Assicurati di avere il tempo di fare tutte le domande di cui hai bisogno per sentirti soddisfatto di andare avanti. Usate la nostra guida per trovare un chirurgo estetico con cui vi sentite a vostro agio, o usate il modulo di contatto per mettervi in contatto se vi sentite come se aveste subito una negligenza a seguito di una procedura estetica.

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