Risposte specialistiche su dolore e rigidità muscolare legati all’età

Q1. Ho 66 anni e, in generale, sono in buona salute, anche se recentemente ho notato che i miei muscoli mi fanno male a volte, e a volte sono così rigido e debole che non riesco ad alzarmi da una sedia. In particolare ho problemi – mi vergogno a dirlo – ad alzarmi dalla sedia del bagno. Il mio medico di famiglia mi ha detto che si tratta solo di “vecchiaia”, ma ho paura che mi stia venendo l’artrite. Mia madre aveva una terribile artrite reumatoide. Potrebbe essere l’inizio dell’artrite reumatoide?

– Anonimo

Probabilmente no. Debolezza, rigidità e dolori muscolari possono verificarsi in una serie di malattie, compresa l’artrite reumatoide, ma l’artrite reumatoide causerebbe tipicamente altri sintomi, come infiammazione, gonfiore e dolore ai polsi, mani e piedi. Una spiegazione più probabile è l’osteoartrite (malattia degenerativa delle articolazioni) dell’articolazione dell’anca, che si vede spesso negli anni “d’oro”. Provoca anche dolore all’inguine, anche se a volte questo segue i sintomi iniziali. La difficoltà ad alzarsi dalla posizione seduta è una manifestazione comune.

Ci sono altre condizioni da considerare. Per esempio, la vera debolezza muscolare può essere dovuta a un’infiammazione dei muscoli, una condizione chiamata polimiosite (PM). Se la polimiosite è accompagnata da un’eruzione cutanea caratteristica, si chiama dermatomiosite (DM). Tale infiammazione muscolare potrebbe causare difficoltà quando ci si alza da una sedia o dal bagno. È molto importante che chiunque abbia una di queste condizioni sia valutato da un reumatologo perché la polimiosite e la dermatomiosite possono essere associate a tumori negli anni centrali e superiori. La PM o la DM che non è associata al cancro risponde ai farmaci simili al cortisone (steroidi) e ai farmaci immunosoppressori, che è un tipo di chemioterapia. Se associate al cancro, la polimiosite e la dermatomiosite non rispondono agli steroidi ma migliorano con un trattamento efficace del cancro.

Un’altra causa di dolore muscolare doloroso o anche grave è la polimialgia reumatica (PMR). Questa si sviluppa tipicamente dopo i 55 anni, si manifesta con dolore alle spalle, al collo e al bacino, e a volte anche con una lieve artrite di diverse articolazioni. Inoltre, ci può essere (raramente) una febbre di basso grado, e gli esami di laboratorio mostreranno quello che viene chiamato un alto tasso di sedimentazione, che è una misura dell’infiammazione nel corpo. La PMR è trattata con piccole dosi di steroidi (5-10 mg al giorno). Circa il 18-20 per cento dei pazienti con PMR hanno forti mal di testa e altre manifestazioni di infiammazione delle arterie, a causa di una condizione associata nota come arterite a cellule giganti (GCA). Si tratta di un’infiammazione della parete delle arterie che può colpire i vasi sanguigni del collo, della parte superiore del corpo e delle braccia, anche se si verifica più spesso nelle arterie della testa, soprattutto quelle delle tempie. Poiché l’arterite a cellule giganti può causare cecità improvvisa e irreversibile, è necessaria una valutazione urgente da parte di un reumatologo e di un oftalmologo. In questo caso sono necessarie grandi dosi di steroidi (40-60 mg al giorno).

Infine, il morbo di Parkinson può anche causare rigidità muscolare e difficoltà nell’iniziare i movimenti, incluso parlare e scrivere, così come tremori. Un neurologo è il miglior specialista per diagnosticare e trattare questa condizione. Come puoi vedere, ci sono una varietà di malattie diverse che potrebbero causare i tuoi sintomi. La cosa migliore da fare è sottoporsi a un’attenta valutazione; puoi iniziare con un reumatologo. Nel frattempo, se scendere dalla tavoletta del water è davvero difficile, potresti prendere una tavoletta rialzata, che dovrebbe aiutare notevolmente.

Q2. Quando mi alzo la mattina, i miei muscoli delle gambe e della schiena sono estremamente tesi ed è un po’ difficile raddrizzarsi mentre cammino verso la cucina o il bagno. Dopo 20 o 30 minuti sto bene. Potrebbe essere artrite, o pensa che ho solo bisogno di fare più stretching? Grazie.

-Susanne, California

La rigidità può avere una varietà di cause e il trattamento varia di conseguenza. L’artrite può certamente causare rigidità, ma anche dolore, ed è praticamente impossibile avere l’artrite senza dolore. Esiste una condizione di insensibilità congenita al dolore, ma mi viene in mente solo un paziente con artrite che l’aveva.

Se lei ha effettivamente un’insensibilità congenita al dolore, o se ha un dolore che non ha menzionato nella sua domanda, ecco alcune possibili ragioni per il suo problema:

  • L’osteoartrite (spesso descritta come una condizione di usura) delle articolazioni della spina dorsale (le articolazioni che collegano insieme le vertebre) è abbastanza comune, soprattutto in età media e avanzata; causa rigidità così come il dolore. L’osteoartrite è classicamente peggiore di notte e causa rigidità dopo il riposo.
  • Un altro tipo di artrite spinale che causa una notevole rigidità è la spondilite anchilosante, una condizione infiammatoria cronica che porta alla fusione della spina dorsale e al dolore lombare. Di solito inizia presto nella vita (dalla tarda adolescenza ai primi 20 anni), e il 90% dei pazienti sono uomini. Nelle donne, la diagnosi è spesso ritardata fino a più tardi nella vita, perché la malattia non è sospettata così facilmente in una donna.
  • Un’ernia del disco della colonna lombare (disco scivolato della parte bassa della schiena) di solito causa dolore, spasmo muscolare con rigidità, e spesso intorpidimento e/o debolezza della gamba se preme su una radice nervosa.
  • Il morbo di Parkinson, una malattia neurologica degenerativa che causa rigidità, tremore, inclinazione del corpo in avanti quando si cammina, e un viso quasi privo di espressione.
  • Una rara causa di rigidità è la “sindrome della persona rigida” (o “sindrome dell’uomo rigido”), dove la rigidità è progressiva e grave, e ci sono crampi dolorosi associati ad essa.

La linea di fondo è che si potrebbe usare una valutazione approfondita da un reumatologo. Se si sospetta la malattia di Parkinson, si dovrebbe poi consultare un neurologo per una diagnosi definitiva, il trattamento e il follow-up. Spero che questo aiuti.

Q3. Ho un sintomo strano che non riesco a trovare molto su Internet. In poche parole, ho i piedi rigidi al mattino; tutto qui… sono solo rigidi. Non fanno male, ma riesco a malapena ad andare in bagno. Dopo un po’ di tempo la rigidità scompare, ma a volte ritorna se sono stato seduto per lunghi periodi di tempo. Il sintomo va e viene da circa otto mesi. Allora, cosa causa i piedi rigidi? Mi sta venendo una specie di artrite?

– Lee, Virginia

La rigidità limitata ai piedi può essere dovuta all’osteoartrite (una degenerazione dell’articolazione) dell’alluce o del mesopiede. L’articolazione alla base dell’alluce (prima articolazione metatarso-falangea) può diventare rigida a causa degli speroni ossei (osteofiti) e della riduzione dello spazio cartilagineo, e quindi sentirsi rigida. L’osteoartrite nell’articolazione del mesopiede è comunemente dovuta a una lesione precedente. Un reumatologo può essere utile in questo caso.

A volte le donne che indossano scarpe con il tacco alto possono avere un accorciamento del tendine di Achille (il cavo del tallone) e possono sperimentare rigidità lì se cercano di indossare scarpe con il tacco basso o piatto. Oppure, lo speciale tessuto connettivo della pianta del piede (fascia plantare) può irritarsi, infiammarsi e cicatrizzarsi verso l’interno. Anche questo può causare rigidità, ma di solito è anche doloroso. In questo caso, inserti ortesici nella scarpa, terapia fisica e, se necessario, farmaci antinfiammatori non steroidei possono aiutare. Un reumatologo o un ortopedico può diagnosticare e trattare la fascite plantare.

Per saperne di più nel Centro per l’artrite di Everyday Health.

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