Top Ten Unusual Christmas Songs You Haven’t Heard –
È certamente quel periodo di vacanza dell’anno, e guardando indietro a tutte le stagioni passate, di solito sono le canzoni di Natale che fanno ballare le fatine della prugna di zucchero nella nostra testa. Ci sono i canti natalizi standard, le canzoni e i canti che conosciamo da tutta la vita. Ma poi mi è venuto in mente: che dire di alcune nuove canzoni? Quali sono alcuni brani natalizi non convenzionali che potrei voler avere in giro per metterli nelle ore aggiuntive delle nostre feste? Beh, ho passato un po’ di tempo, ho fatto una lista, l’ho controllata due volte, ed ecco 25 canzoni che ho raccolto, alcune decisamente cattive, e alcune sono carine.
The Vandals – Oi To The World
Dal disco omonimo del 1996, questa canzone è un grande e vivace brano punk di una band che è stata considerata una delle più influenti nella scena punk degli anni ’90. Mentre questa canzone è stata stroncata da un sacco di critici musicali professionisti, a me piace molto questo brano per il suo grande messaggio di unione, mentre fa ancora valere l’amore punk per la lotta nelle strade, il tutto impostato su una vibrazione orecchiabile, completata da un grande arrangiamento di campane per dargli quel vero sapore natalizio. Come bonus, dato che amo le cover, anche i No Doubt hanno pubblicato una grande versione di questo brano, fornendo il loro tocco ska.
Halford – We Three Kings
Dopo i Judas Priest, Rob Halford ha continuato ad esplorare i suoi sforzi musicali con la band appropriatamente chiamata…Halford. Questa traccia è stata trovata nella pubblicazione del 2009 intitolata “Halford III: Winter Songs”. “We Three Kings” è stato originariamente scritto a metà del 1800, ed è stato a lungo un punto fermo della stagione delle vacanze. Questa traccia prende la mite melodia dei re dall’oriente e la inietta con una doppia batteria martellante e, come ci si aspetterebbe, con stupefacenti chitarre martellanti che strappano pause tra ogni verso.
Tom Waits – Christmas Card from a Hooker in Minneapolis
Dal 1978 abbiamo questa commovente canzone di una prostituta che ricorda uno dei suoi amati clienti. Mentre molte canzoni per le vacanze tendono ad avere un’atmosfera felice, penso che molti di noi possano capire il dolore che sgorga dalla voce di Tom in questo brano. Quelle fredde notti d’inverno in cui guardi fuori nell’oscurità che sembra pervadere l’intera giornata, e l’aria è piena dell’invitante odore di legna che brucia, ma sai che tutto il fuoco del mondo non può sciogliere il tuo cuore freddo. Versando questi sentimenti sui tasti di un vecchio pianoforte, il croon della sua voce grave rende questa canzone un viaggio incantevole.
Lemmy, Billy Gibbons e Dave Grohl – Run, Rudolph, Run!
Originariamente resa popolare nel ’58 da Chuck Berry, arrivando al numero 69 della classifica Billboard Top 100, questa canzone è stata coperta più volte di quante ne possa contare. Tuttavia, forse una delle mie versioni preferite è questa grande jam set che coinvolge Lemmy Kilmister dei Motorhead, Billy Gibbons degli ZZ Top e Dave Grohl dei Nirvana e dei Foo Fighters. Di tutte le tracce di questa lista, questa è quella che potrei vedere la maggior parte delle persone ballare e tagliare un tappeto.
Alice Cooper – Santa Claws Is Coming To Town
Dal lontano 1934 troviamo la versione originale di questa canzone, che fu successivamente resa popolare da Perry Como negli anni 50. Lasciamo ad Alice Cooper il compito di prendere questo brano e stravolgerlo completamente, con il suo caratteristico ghigno che trasforma la visita di Babbo Natale in un orrore, in contrasto con la tradizionale gioia che avremmo avuto dal buon vecchio. Non ho fatto io questo video, ma penso che la scelta di mettere insieme spezzoni del film horror super-cheesy Santa’s Slay sia semplicemente fantastica.
Run-DMC – Christmas in Hollis
Trovata nella colonna sonora di uno dei migliori film di Natale, “Die Hard”, questa traccia dell’iconico gruppo dà un grande backbeat all’atmosfera delle vacanze. Prodotta dal leggendario Rick Rubin, la canzone parla di tutto ciò che è di classe in un burrough newyorkese, inclusi, naturalmente, pollo e verdi con il colletto. Questa canzone ha sicuramente fatto parte della playlist perché devi avere quelle vibrazioni funky mentre ti abbuffi di nog.
Amon Amarth – Viking Christmas
Ora è il momento di riportare la playlist in velocità con un po’ di furia dal gruppo melodic death metal svedese Amon Amarth. Vivendo in un clima non troppo dissimile dal polo nord, possiamo aspettarci che questo gruppo abbia una visione unica del Natale.
“Quando è Natale, Natale vichingo, ho le lacrime agli occhi
Quando ricordo i giorni della mia infanzia e tutte quelle vigilie di Natale
Un albero scintillante, occhi meravigliati e tutti quei regali,
posso ancora sentire l’odore dell’arrosto e del pane allo zenzero
Nessuno può sfuggire alla magia del Natale
Carne cruda e bacche selvatiche, latte di capra e idromele appiccicoso
Sono i desideri culinari dei vichinghi
Ma quando il Natale si avvicina
passiamo a una dieta molto diversa”
James Brown – Santa Claus, Go Straight To The Ghetto
Questo brano originale rende il Natale cool solo nel modo in cui James Brown può. Con l’atteso accompagnamento di una sezione di corni liscia, James supplica Babbo Natale di essere gentile con tutti i fratelli e le sorelle del ghetto, visitandoli per primi. Questa canzone, che uscì nel 1968, si aggiunse all’anno interessante e cruciale che James Brown ebbe. Mentre le rivolte infiammavano letteralmente 89 città in tutta l’America in segno di indignazione per l’assassinio di Martin Luther King, Jr, Brown fu chiamato a spegnere le fiamme. E lo fece, con una performance televisiva al Boston Garden. E forse fu Brown a salvare anche Boston dall’andare in fiamme!
The Ramones – Merry Christmas (I Don’t Wanna Fight Tonight)
Dal loro undicesimo album “Brain Drain”, questo brano che originariamente era una B-Side ci porta tra una coppia che ha due piani diversi per quello che sarebbe successo la notte di Natale. Come previsto, questo è un breve brano sentimentale del gruppo che si adatta al loro stampo alla perfezione, ma ha tutte le carte in regola per essere una grande canzone di Natale, piena di fatine di zucchero e delle nostre renne preferite.
BONUS!
I Minus 5 – Your Christmas Whisky
Con l’abile accostamento di dire che il Natale è il periodo più caldo dell’anno, Scott McCaughey canta con un tono molto felice allo strimpellare dei riff del chitarrista dei R.E.M. Peter Buck. L’allegra canzone rimbalza avanti e indietro, mentre si muove la testa al ritmo della canzone molto poppeggiante e delle armonie vocali molto Beatles-esche, facendovi sentire solo un po’ più leggeri, e vi dà quella bella sensazione di calore dopo aver bevuto i primi sorsi di whisky nella vostra pancia ben nutrita e piena di cibo festivo.