Trapianto di fegato

Dettagli della procedura

Quali test sono necessari prima di ottenere un trapianto di fegato?

Dovrete portare tutte le vostre cartelle cliniche, radiografie, vetrini di biopsie epatiche, rapporti operativi, e una lista di farmaci alla vostra valutazione preliminare. Per integrare e aggiornare i test precedenti, alcuni o tutti i seguenti studi sono di solito eseguiti durante la valutazione:

  • Tomografia computerizzata (TAC o CT scan), che utilizza i raggi X e un computer per creare immagini che mostrano le dimensioni e la forma del fegato, l’apporto di sangue, ed eventuali lesioni epatiche. Può essere necessaria anche una TAC del torace.
  • Ultrasuoni Doppler per determinare se i vasi sanguigni da e verso il fegato sono aperti
  • Ecocardiogramma e test da sforzo per valutare il cuore
  • Studi di funzionalità polmonare per determinare la capacità dei polmoni di scambiare ossigeno e anidride carbonica
  • Esami del sangue per determinare il tipo di sangue, la capacità di coagulazione e lo stato biochimico del sangue, e per misurare la funzionalità epatica. Lo screening sierologico (un esame del sangue che cerca gli anticorpi) è anche incluso.

Se questi test rivelano problemi specifici, il team medico può ordinare ulteriori test.

Come funziona la lista d’attesa per il trapianto di fegato?

Se diventi un candidato attivo per il trapianto di fegato, il tuo nome sarà inserito in una lista d’attesa nazionale. I pazienti sono elencati in base al gruppo sanguigno, alle dimensioni del corpo e al punteggio MELD/PELD (Model of End-stage liver disease/pediatric end-stage liver disease).

Il punteggio MELD/PELD è calcolato da semplici esami del sangue (creatinina, bilirubina e INR). I pazienti con i punteggi più alti vengono assegnati per primi agli organi.

Il vostro team di trapianto determinerà se un particolare organo del donatore è adatto a voi. Man mano che i pazienti diventano più malati, i loro punteggi possono aumentare e la loro priorità per il trapianto aumenta, permettendo ai pazienti più malati di essere trapiantati per primi. Un piccolo gruppo di pazienti che sono gravemente malati a causa di una malattia acuta del fegato hanno la massima priorità nella lista d’attesa.

E’ impossibile prevedere quanto tempo un paziente aspetterà perché un fegato sia disponibile. Il vostro coordinatore dei trapianti è sempre disponibile per discutere la vostra posizione nella lista d’attesa.

Da dove viene un fegato per un trapianto?

Ci sono due tipi di opzioni di trapianto di fegato: da donatore vivente e da cadavere.

I trapianti di fegato da donatore vivente sono un’opzione per alcuni pazienti con malattia epatica allo stadio terminale. In questa procedura, un segmento di fegato viene rimosso da un donatore vivente sano e impiantato in un ricevente. Entrambi i segmenti di fegato del donatore e del ricevente cresceranno ad una dimensione adeguata in poche settimane.

Il donatore, che può essere un parente di sangue, un coniuge o un amico, avrà ampie valutazioni mediche e psicologiche per assicurarsi che ci sia il minor rischio possibile. Il tipo di sangue e le dimensioni del corpo sono fattori importanti nel determinare chi è un donatore appropriato.

I destinatari del trapianto da donatore vivente devono essere attivi nella lista d’attesa dei trapianti. La loro salute deve anche essere abbastanza stabile per sottoporsi al trapianto con ottime possibilità di successo.

Nel trapianto di fegato da cadavere, il donatore può essere vittima di un incidente vascolare cerebrale o di un trauma cranico, come un’emorragia spontanea nella testa. Ci sono due tipi di donatori cadaverici, entrambi coinvolgono pazienti che hanno subito lesioni cerebrali irreversibili:

  • In una donazione dopo la morte cardiaca, la lesione cerebrale è molto estesa ma il paziente non soddisfa i criteri di morte cerebrale. La famiglia ha acconsentito a ritirare il supporto, ed è fatto in un ambiente controllato. Dopo che il cuore si è fermato, il donatore è dichiarato morto e gli organi possono essere rimossi.
  • Nei donatori morti cerebrali, non c’è più alcuna attività cerebrale ma il cuore ha continuato a battere.

L’identità di un donatore cadaverico e le circostanze che circondano la morte della persona sono tenute riservate. È considerato un “dono” anonimo.

Gli ospedali valuteranno tutti i potenziali donatori per prove di malattie del fegato, abuso di alcol o droga, cancro o infezioni. I donatori saranno anche sottoposti a test sierologici e a test per altre infezioni. Se questo screening non rivela problemi al fegato, i donatori e i riceventi sono abbinati in base al gruppo sanguigno e alle dimensioni del corpo. L’età, la razza e il sesso non sono considerati.

Il team dei trapianti discuterà con voi le opzioni di trapianto al momento della vostra valutazione pre-trapianto, o potete contattare il team dei trapianti per ulteriori informazioni.

Cosa succede quando viene trovato un organo compatibile?

Quando un organo è stato identificato per voi, un coordinatore di trapianto vi chiamerà. Non mangiare o bere nulla una volta che sei stato chiamato in ospedale. Il coordinatore dei trapianti le farà sapere eventuali istruzioni aggiuntive.

Quando arriva in ospedale, sarà sottoposto a ulteriori esami del sangue, un elettrocardiogramma e una radiografia del torace prima dell’operazione. Potrà anche incontrare l’anestesista e uno specializzando in chirurgia. Se il fegato del donatore è ritenuto accettabile, si procederà con il trapianto. In caso contrario, sarete rimandati a casa per continuare l’attesa.

Cosa succede durante l’operazione di trapianto di fegato?

I trapianti di fegato di solito durano da sei a 12 ore. Durante l’operazione, i chirurghi rimuoveranno il tuo fegato e lo sostituiranno con il fegato del donatore.

Perché un’operazione di trapianto è una procedura importante, i chirurghi dovranno mettere diversi tubi nel tuo corpo. Questi tubi aiuteranno il tuo corpo a svolgere alcune funzioni durante l’operazione e per alcuni giorni dopo.

  • Un tubo sarà posizionato attraverso la tua bocca nella tua trachea (trachea) per aiutarti a respirare durante l’operazione e per il primo giorno o due dopo. Il tubo è collegato ad un ventilatore che espanderà i tuoi polmoni meccanicamente.
  • Un tubo nasogastrico sarà inserito attraverso il tuo naso nel tuo stomaco per drenare le secrezioni dal tuo stomaco. Rimarrà in posizione per alcuni giorni fino a quando la tua funzione intestinale tornerà alla normalità.
  • Un tubo chiamato catetere sarà posizionato nella tua vescica per drenare l’urina. Questo sarà rimosso alcuni giorni dopo l’operazione.
  • Tubi saranno posizionati nel tuo addome per drenare il sangue e il liquido intorno al fegato. Questi rimarranno in posizione per circa una settimana.

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