William Harvey Carney

L’attacco

Quando la sera cominciò a calare arrivò l’ordine. I giovani coraggiosi saltarono in piedi e caricarono di corsa verso la roccaforte nemica. I difensori confederati erano preparati per loro e il fuoco dei cannoni e le pallottole volarono in aria, devastando il 54° che avanzava. Incuranti del pericolo e spesso combattendo corpo a corpo, il 54° continuò l’avanzata. Davanti a loro, il sergente John Wall portava i colori, il rosso, bianco e blu degli Stati Uniti d’America. Improvvisamente un proiettile di fucile fece cadere il sergente Wall e la bandiera cominciò a cadere a terra. Il sergente William Carney gettò il suo fucile da parte e afferrò i colori prima che toccassero terra.

Un altro proiettile di fucile tagliò l’aria, questo colpì il sergente Carney alla gamba. Con i soldati che cadevano intorno a lui, Carney trovò la forza di ignorare il dolore alla gamba, issare i colori in alto nell’aria e continuare a guidare l’avanzata. In qualche modo guadagnò l’ingresso del forte e piantò orgogliosamente la sua bandiera… ma era solo… tutti gli altri erano morti o feriti. La figura solitaria e la sua bandiera rimasero premuti contro il muro del forte per mezz’ora mentre la battaglia infuriava. Poi un attacco a destra dell’entrata del forte attirò l’attenzione del nemico lontano da lui. Notò un gruppo di soldati che avanzava verso di lui e, scambiandoli per truppe amiche, issò la sua bandiera in alto. Di nuovo gli spari squarciarono l’aria mentre Carney si rese conto troppo tardi che si trattava di soldati confederati.

Bravery Perseveres

In quel momento di pericolo, Carney si ricordò della bandiera che rappresentava tutto ciò che gli era caro e che stava combattendo per proteggere quel giorno. Piuttosto che abbandonare la bandiera e fuggire per la sua vita, la avvolse intorno all’asta per proteggerla e corse giù per un terrapieno. Inciampando in un fosso, immerso nell’acqua fino al petto, tenne alta la sua bandiera. Un altro proiettile lo colpì al petto, un altro al braccio destro, poi un altro alla gamba destra. Carney continuò a lottare da solo, determinato a non lasciare che la sua bandiera cadesse al nemico.

Dalla sicurezza della distanza in cui si erano ritirati, ciò che rimaneva dei valorosi guerrieri del 54° Fanteria Colorata del Massachusetts guardò il coraggioso sergente lottare verso la salvezza. Un membro in ritirata del 100° New York passò davanti a Carney e, vedendo la gravità delle sue ferite disse: “Lascia che porti io quella bandiera per te”. Con indomito coraggio, il sergente Carney rispose: “Nessuno tranne un membro del 54° dovrebbe portare la bandiera”. Nonostante il rumore dei colpi di fucile e di cannone che lo seguiva, Carney continuò a lottare. Un’altra pallottola nemica trovò il suo bersaglio, sfiorandogli la testa, ma Carney non si arrese.

Tra gli applausi dei suoi compagni malconci, il sergente Carney raggiunse finalmente la salvezza. Prima di crollare tra loro per le numerose ferite, le sue uniche parole furono: “Ragazzi, ho fatto solo il mio dovere. La bandiera non ha mai toccato terra”

Riconoscimento ritardato

Diversi mesi dopo il sergente William Carney, sorretto da un bastone per le ferite alla gamba destra, posò per una foto con in mano la bandiera per cui aveva rischiato così tanto quel giorno a Fort Wagner. L’anno seguente fu congedato dall’esercito per le disabilità delle sue ferite. William Carney non realizzò mai il suo sogno di diventare ministro. Ritornato a New Bedford, lavorò per diversi anni come postino. Dopo di che, lavorò come messaggero nella State House del Massachusetts.

Non era insolito che gli atti di valore compiuti durante la guerra civile non venissero riconosciuti per molti anni. Più della metà delle 1520 medaglie d’onore assegnate per eroismo durante quel periodo non furono assegnate fino a 20 o più anni dopo la guerra. Il 23 maggio 1900, il sergente William Harvey Carney ricevette la più alta onorificenza della sua nazione, la Medaglia d’Onore. Anche se a quel tempo molti altri neri americani avevano già ricevuto il premio per l’eroismo durante la Guerra Civile e le Guerre Indiane Americane, l’azione del sergente Carney a Fort Wagner il 18 luglio 1863 fu la prima a meritare il premio.

William Harvey Carney morì nella sua casa di New Bedford il 9 dicembre 1908, ed è sepolto nel cimitero di Oak Grove. Il suo luogo di riposo finale porta una pietra distintiva, rivendicata da meno di 3500 americani. Incisa sul marmo bianco c’è un’immagine dorata della Medaglia d’Onore, un omaggio a un soldato coraggioso e alla bandiera che amava così tanto.

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