Buddismo
Buddha (circa 563-483 a.C.), il fondatore del buddismo, nacque probabilmente nell’odierno Nepal. Il suo nome era Siddharta. Gran parte della storia della sua vita è leggendaria piuttosto che storica. Al momento della sua nascita, si profetizzava che avrebbe cambiato il mondo sia come governante secolare che come leader spirituale. Il padre di Siddharta voleva che lui gli succedesse come sovrano. Come principe, Siddharta ebbe un’infanzia molto piacevole, e alla fine si sposò ed ebbe un figlio. Poi un giorno, uscì dal palazzo per curiosare in giro.
Prima di tutto, vide un vecchio. Si rese conto della realtà dell’invecchiamento e dei suoi effetti negativi sulla qualità della vita: perdita di vigore e di aspetto.
In secondo luogo, notò un uomo malato. Si rese conto della fragilità della condizione umana e della suscettibilità del corpo alle malattie.
In terzo luogo, Siddharta osservò un corpo morto. Comprese la realtà, l’inevitabilità della morte e la natura transitoria della vita umana.
Quarto, il Buddha incontrò un uomo santo. Decise che i perseguimenti spirituali – non secolari…
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